Casa Buonarroti Firenze

Condividi

Michelangelo Buonarroti (Caprese Michelangelo 1475 - Roma 1564). Pittore, scultore, architetto e poeta è una delle più alte e complete personalità del Rinascimento. Compie i suoi studi presso la bottega di Domenico Ghirlandaio, ma si sente anche attratto dall'arte antica. Frequenta per questo il giardino di San Marco e, venuto in contatto con i Medici, che ne comprenderanno le eccezionali qualità, sarà uno dei loro protetti. Universalmente note sono le opere che compie fra Firenze e Roma spaziando dalla scultura alla pittura e all'architettura: il David, la Pietà, la Cappella Sistina, la Cupola di San Pietro.
Nel cuore di Firenze si trova la dimora di questo grandissimo dell'arte rinascimentale. La casa fu acquistata da Michelangelo stesso: rimasta proprietà della sua famiglia per secoli, è stata via via arricchita dai suoi discendenti di opere d'arte e di cimeli. Il visitatore può ammirare ben ventidue sale che contengono sia opere di Michelangelo sia cimeli, bozzetti e modelli, opera di altri artisti coevi e posteriori. Notevolissime la Battaglia dei Centauri, il cui tema fu consigliato all'artista dal Poliziano, opera datata 1490-92, e, sempre degli stessi anni, la Madonna della Scala rilievo schiacciato in marmo. Ancora vi si trova un Modello per Dio fluviale del 1524 costruito da Michelangelo in legno, lana ed argilla probabilmente destinato alla Sacrestia Nuova di San Lorenzo. Ci sono poi opere di notevole fattura di importanti artisti quali Cristofano Allori, Artemisia Gentileschi, Pietro da Cortona, Giambologna ed altri.
Ristrutturando alcune casette acquistate da Michelangelo tra il 1508 ed 1514, il suo pronipote Michelangelo Buonarroti il Giovane (1568-1647) diede alla Casa Buonarroti, nella prima metà del Seicento, l'aspetto che tuttora conserva. Egli commissionò, fra l'altro, ai più importanti pittori allora operanti a Firenze la decorazione delle quattro sale celebranti le glorie del suo grande Avo e della famiglia Buonarroti, rimaste attraverso i secoli miracolosamente intatte, e che fanno tuttora parte del percorso museale. Lasciata alla città dall'ultimo discendente diretto, la Casa Buonarroti fu aperta al pubblico nel 1859. Il prezioso archivio e la Biblioteca sono disponibili per la consultazione degli studiosi.
La visita del museo comprende infine le collezioni d'arte della Famiglia e una importante sala archelologica, mentre i circa duecento disegni originali di Michelangelo di proprietà della casa vengono esposti a rotazione, in piccoli nuclei, in una sala del museo appositamente attrezzata.

Aggiornato al:
25.11.2019
Article ID:
276512