Il settore Politiche regionali per l'attrazione degli investimenti, che ha curato in collaborazione con Upi Toscana e Anci Toscana la realizzazione della banca dati investimenti produttivi, ha predisposto, insieme ai settori Pianificazione del territorio e Infrastrutture e tecnologie della Regione Toscana, una prima lista di domande e risposte (Faq) sull'utilizzo della banca dati investimenti, al fine di agevolare i soggetti proponenti interessati ad inserire nella banca dati proposte immobiliari di aree e/o edifici con destinazione produttiva e direzionale, e coloro che cercano online proposte immobiliari pubblicate nella banca dati. Le domande e risposte chiariscono ad esempio:
- quali caratteristiche devono avere le proposte di localizzazione produttiva per poter essere inserite nella banca dati regionale;
- come compilare online la proposta localizzativa;
- come viene visualizzata la proposta localizzativa a chi consulta la banca dati
- come compilare online la domanda di inserimento della proposta nella banca dati
- come compilare l' allegato A e allegato B della proposta di localizzazione produttiva
Domande e risposte
Procedura generale, partecipanti e requisiti
Funzionamento banca dati, con o senza Cns (Carta nazionale servizi)
Funzionamento banca dati, con o senza Cns (Carta nazionale servizi)
1) Chi può proporre le proprie opportunità immobiliari?
Possono presentare la domanda ad inserire le proposte localizzative, i proprietari (singole persone, rappresentanti di persone giuridiche pubbliche o private) o chi è in possesso di procura a vendere o affittare il bene che vuole essere proposto.
2) Quali caratteristiche devono avere le proposte/opportunità immobiliari per poter essere presentate all'interno della banca dati?
La proposta di localizzazione dell'investimento deve:
- avere una o più delle seguenti destinazioni urbanistiche: produttivo, direzionale, logistico, industriale, commerciale;
- avere una superficie fondiaria disponibile pari almeno a 5.000 m2 o una Superficie utile lorda (Sul) edificata o in costruzione di almeno 2.000 m2.
3) Come posso presentare la domanda affinchè la mia proposta venga inserita nella banca dati regionale?
Alla pagina http://www.investintuscany.com/276-opportunita.html trovi due possibili accessi:
- con Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- senza CNS.
4) Quali sono le differenze tra accedere con CNS e senza CNS?
Se accedi "senza" CNS da https://webs.rete.toscana.it/areeprodpub/ non potrai salvare la domanda in itinere ma solo a compilazione conclusa, e oltre alla trasmissione telematica, dovrai stampare la domanda di partecipazione (composta dagli allegati A e B), firmarli ed inviarli tramite raccomandata A/R all’indirizzo “Regione Toscana – “Settore Politiche regionali per l’attrazione degli investimenti”- Piazza Duomo, 10 - 50122 Firenze (FI) “.
È pertanto importante leggere l’avviso in modo da avere tutti i dati a disposizione una volta che si inzia la compilazione.
Se accedi "con" CNS da https://web.rete.toscana.it/areeprodcns/ potrai salvare la tua domanda anche a compilazione non conclusa e concluderla in un secondo momento e, a compilazione conclusa dovrai solo fare clck sul tasto “trasmetti” per inviarla via internet
5) Come faccio ad avere la Carta Nazionale dei Servizi?
Se sei un cittadino toscano, dovrebbe esserti stata consegnata la Tessera sanitaria elettronica http://www.regione.toscana.it/cartasanitaria/cse/cose/index.html che è utilizzabile anche come CNS.
Una volta attivata (Il codice PIN è fornito recandosi personalmente presso uno degli sportelli allestiti dalle aziende sanitarie toscane munito della carta e di un documento di identità valido), il cittadino può utilizzarla inserendola in un apposito lettore http://www.regione.toscana.it/web/guest/lettore.
In ogni caso i non possessori di CNS possono reperirla presso gli enti accreditati, tra i quali tutte le CCIAA d’Italia; per maggiori informazioni consultare il sito www.digitpa.gov.it.
6) L'utilizzo della CNS comporta l'estrapolazione di dati sanitari, personali, etc.?
Assolutamente no. La CNS è lo strumento con il quale si accerta l'identità di chi accede al servizio telematico (in questo caso alla rilevazione delle aree produttive). Non consente in alcun modo di estrapolare dati di qualsivoglia natura.
7) Il proponente deve pagare qualcosa per inserire la proposta? No.
8) Il proponente riceve finanziamenti/contributi dalla Regione Toscana?
No. La Regione Toscana, con la Banca Dati, intende svolgere un ruolo di facilitatore per soddisfare, da un lato, le richieste informative sulle possibili localizzazioni che possano giungere da nuovi potenziali investitori e, dall’altro, contribuire a promuovere aree ed edifici disponibili per affitto e/o vendita.
9) Quali informazioni specifiche deve fornire il proponente circa la propria proposta?
Le informazioni da fornire circa la Proposta Immobiliare sono elencate nell’allegato B dell’avviso pubblico approvato con decreto dirigenziale regionale n. 4147 del 4 ottobre 2011.
10) Può decidere il proponente quali informazioni compilare e quali no?
Le informazioni richieste possono essere obbligatorie o facoltative. Nel primo caso il proponente deve necessariamente fornire quelle informazioni, pena l’impossibilità di trasmettere la domanda; nel caso le informazioni siano invece facoltative il Proponente sceglie se compilarle oppure no.
11) Come distinguere le informazioni obbligatorie da quelle facoltative?
Le informazioni obbligatorie sono contrassegnate: da “O” nell’allegato B e da sfondo giallo nel data entry; quelle facoltative sono contrassegnate da “F” nell’allegato B e da sfondo bianco nel data entry.
12) Può decidere il proponente quali informazioni rendere pubbliche e quali no?
Ci sono informazioni che obbligatoriamente, una volta che si sarà conclusa positivamente l’istruttoria, saranno rese pubbliche; altre che invece non saranno pubblicate, altre ancora saranno rese pubbliche solo su richiesta del proponente.
13) Come distinguere le informazioni pubblicate, da quelle non pubblicate o pubblicate su richiesta?
Le informazioni nell’allegato B sono contraddistinte da P (pubblicate), NP (non saranno pubblicate), PR (saranno pubblicate su richiesta del Proponente.
Nel data entry, accando a ciascuna informazione è riportato [P] o [NP]; per quelle pubblicabili su richiesta il proponente deve rispondere alla domanda “Vuoi rendere pubblica questa informazione?”.
14) Una volta che ho inviato la mia proposta immobiliare che cosa succede?
La Regione Toscana ha tre mesi di tempo, dalla data di ricevimento della domanda, per fare l’istruttoria al termine dei quali comunicherà, con un messaggio nella casella di posta elettronica del proponente, l’esito dell’istruttoria. Se è positivo, la proposta immobiliare sarà messa online. La Regione Toscana può richiedere integrazioni alla documentazione fornita.
15) Si può presentare la domanda di partecipazione inviando solamente il cartaceo?
No. È obbligatorio per tutti (CNS e senza CNS), pena la non accettazione della domanda, la trasmissione on line della domanda di partecipazione.
L’invio della copia cartacea è un ulteriore step, per chi ha acceduto senza CNS.
16) Ho inviato la mia Proposta, l’istruttoria ha avuto esito positivo ed è nella banca dati on line, ma avendo affittato l’immobile, voglio togliere la proposta dalla banca dati. È possibile?
Certo, in qualunque momento il Proponente può modificare i dati precedentemente inseriti, cancellare la propria Proposta o inserirne di nuove.
17) Durante la compilazione il proponente si accorge di non avere a disposizione tutte le informazioni richieste dal Data Entry.
Che cosa succede in questo caso?
Se il proponente è entrato con CNS, può salvare la pratica e ricominciare da dove ha lasciato quando avrà le informazioni richieste; se il Proponente ha acceduto senza CNS, chiudendo l’applicativo perde tutte le informazioni inserite e dovrà inserirle di nuovo. Quindi
si raccomanda a chi sprovvisto di CNS quindi di prendere visione prima degli allegati A e B nell’avviso pubblico (decreto n. 4147/201 nella pagina Banca dati investimenit produttivi) che indicano quali informazioni saranno richieste per presentare una proposta immobiliare, quali informazioni sono obbligatorie e che tipologia di pubblicazione prevedono.
18) Cosa e come appariranno le informazioni quando all’utente esterno che, cliccando su “Ricerca”, troverà la mia proposta immobiliare?
Ecco la struttura della proposta localizzativa (in formato pdf) che apparirà, con i dati inseriti dal proponente, all'utente internet che consulta la banca dati. La mappa ed il sistema di georeferenziazione fornisce poi ulteriori informazioni.
19) Di cosa tratta il decreto n. 4147 del 4 ottobre 2011 e dove posso reperirlo?
È l’atto dirigenziale con cui è stato approvato l’avviso pubblico che definisce la struttura della banca dati, cosa contiene, come funziona.
Il decreto è reperibile alla pagina Banca dati investimenti produttivi
20) A chi può rivolgersi il proponente per avere maggiori informazioni?
Il soggetto proponente, per maggiori informazioni e/o problemi tecnici:
• troverà on line alcuni warning che lo aiutano nella compilazione;
• può contattare l’ufficio Urbanistica del Comune dove è collocata la proposta immobiliare, in caso cerchi maggiori informazioni circa i dati urbanistici e catastali;
• può scrivere a proposte.localizzative@regione.toscana.it: pregando di tener conto delle seguenti indicazioni: nel caso scriviate per:
a) chiarimenti/maggiori informazioni sull'avviso, indicare nell'oggetto “Avviso”;
b) chiarimenti/maggiori informazioni relative a proposte già inserite, indicare nell'oggetto il “Numero di proposta localizzativa” riportato nella vostra domanda di partecipazione;
c) segnalare problemi tecnici relativi all'applicativo informatico, indicare nell'oggetto “Informatico”
• può telefonare al Gruppo di Lavoro regionale ai seguenti numeri: 055/438 5033-
2425-4896;
• può inviare un fax al numero 055 438 4135 indicando nell’oggetto “Proposte localizzative”.
1) È obbligatoria la compilazione dell’allegato A?
Si, è obbligatoria per chiunque voglia presentare una proposta localizzativa mediante la banca dati regionale per gli insediamenit produttivi.
21) Vorrei proporre un’area che ha una superficie fondiaria di 6.500 m2, al cui interno è in costruzione un edificio con SUL di 2.400 m2.
Posso presentare una sola proposta localizzativa?
Certo. Nell’allegato B, nella sezione “Dati urbanistici”, nel campo “Superficie fondiaria disponibile” indicherà 6.500 e successivamente indicherà il fatto che c’è un’edificio con SUL maggiore di 2.000 mq. L’applicativo chiederà quindi i dati di dettaglio dell’edificio dove potrà indicare la SUL specifica (2.400 mq) e altri dati.
2) Sono il proprietario di un’area di 10.000 m2 che contiene 2 edifici con destinazione industriale/direzionale che hanno una SUL (superficie utile lorda) rispettivamente pari a 2.000 m2 e 2.800 m2. Sono interessato tuttavia solo ad affittare i 2 capannoni.
Posso farlo? Quante domande di partecipazione devo presentare?
Certo, può farlo. Presenterà una sola domanda di partecipazione, se i 2 edifici insistono su 2 lotti diversi. Viceversa se l’area risulta un unico lotto, dovrà presentare 2 domande, una per ciascun edificio.
3) Nel caso in cui la mia proposta consista esclusivamente in edificio, quale dato devo indicare nel campo Superficie fondiaria disponibile di cui alla sezione “Dati urbanistici” dell'allegato B?
Premesso che l’edificio, esistente o in costruzione, deve avere Superficie utile lorda (Sul) pari ad almeno 2.000 m2, se il proponente non ha informazioni specifiche circa la superficie fonadiaria disponibile, può, per convenzione, indicare “O” (zero, ndr.).
4) Non ho ancora disponibile il numero civico dell’immobile che voglio proporre, ma l’informazione è obbligatoria. Cosa devo indicare?
Per convenzione, ove il numero civico non sia disponibile, si deve indicare “0” (zero,ndr.)
5) La mia proposta è suddivisa in più lotti, ma alcuni di essi hanno una superficie fondiaria disponibile minore di 5.000 m2. Posso inserirli ugualmente?
Si purchè siano lotti accorpabili e contigui e insieme raggiungano il limite minimo pari a 5.000 m2.
6) La mia proposta immobiliare è suddivisa in 2 lotti. Quali sono le informazioni (nell’allegato B) relative ai singoli lotti e quali invece relative alla proposta nel suo complesso?
I dati relativi ai singoli lotti e quindi da compilare una volta per ciascun lotto sono:
• nella sezione “Dati Generali”: le informazioni sulla localizzazione “Provincia”, “Comune”, “Via/Piazza”, “Numero civico” e se è un’APEA (Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata);
• la sezione “Dati catastali”;
• la sezione “Dati urbanistici”;
• la sezione “Cessione”
Tutte le altre informazioni richieste sono da riferirsi alla proposta nella sua interezza.