Ente di cui all'art. 22, comma 1 lett. a) D.Lgs 33/2013 - Anno 2019
Ragione sociale: Azienda ospedaliero universitaria di Careggi
Funzioni attribuite: nasce dall'integrazione del Sistema sanitario toscano e dell'Università degli Studi di Firenze ed è caratterizzata dallo svolgimento congiunto di attività assistenziali, didattiche e di ricerca.
Eroga prestazioni di ricovero, prestazioni specialistiche, ambulatoriali ed attività di emergenza e urgenza; persegue lo sviluppo dell'alta specializzazione come riferimento di Area Vasta, regionale, nazionale.
Durata dell'impegno: indeterminato
Onere complessivo gravante sul bilancio regionale anno 2017: € 167.863.860,36
Numero dei rappresentanti dell'amministrazione negli organi di governo: 1
- Direttore generale, nominato dal Presidente della Giunta regionale
Trattamento economico complessivo a ciascuno di essi spettante: il trattamento economico è determinato in misura comunque non superiore al 95% del parametro massimo (€ 154.937,06) fissato dal D.P.C.M. 502/1995, così come modificato e integrato dal D.P.C.M. 319/2001, e tenuto conto dei criteri stabiliti negli stessi decreti; il trattamento economico può essere integrato di una ulteriore quota, fino al 20% dello stesso, previa valutazione dei risultati ottenuti; è prevista una integrazione pari a € 5.164,57 per attività di formazione obbligatoria; al trattamento economico è applicata la riduzione del 10% per la parte eccedente i 90.000,00 euro, in base all'art. 123 della l.r. 66/2011 e all'art. 49 della l.r. 77/2013.
Risultato di bilancio:
utile 2015 | utile 2016 | utile 2017 |
€ 36.100 | € 39.654 | € 2.094.032 |
Dati relativi agli incarichi di amministratore e relativo trattamento economico:
Direttore generale: Dr. Rocco Donato Damone. Compenso annuo omnicomprensivo di € 141.471,19, oltre a € 5.164,57 per attività di formazione obbligatoria.
- Dichiarazione sull'assenza di cause di inconferibilità (D. Lgs. 39/2013, art. 20, comma 1)
Link: www.aou-careggi.toscana.it/
* Tale perdita è di natura esclusivamente tecnica, poiché derivante da insussistenze di attivo relative al payback per la spesa farmaceutica ospedaliera 2013, così come evidenziato dalla DGR 1342/2015, in quanto il payback non è stato considerato dal Tavolo per la verifica degli adempimenti regionali iscrivibile tra i ricavi nell'anno di competenza nonostante l'emanazione del D.L. 179/2015, in conseguenza del fatto che non era stato iscritto all'interno del bilancio regionale 2013, né incassato nel corso di tale esercizio.