Approvazione versione 9 del Programma di sviluppo rurale 2007-13

Approvazione versione 9 del Programma di sviluppo rurale 2007-13

Dopo un iter durato oltre 4 mesi è stata approvata dalla Commissione Europea, con decisione di esecuzione C(2012) 8669 del 30 novembre 2012, la revisione (versione 9) del programma di sviluppo rurale della Regione Toscana per il periodo di programmazione 2007-2013.


Le modifiche e integrazioni apportate riguardano nello specifico:

  • la misura 121 "Ammodernamento delle aziende agricole", con l'aumento del tasso di contribuzione dal 30 al 40% per gli interventi di manutenzione straordinaria degli invasi per acqua irrigua ;
  • la misura 122 "Migliore valorizzazione economica delle foreste", con l'eliminazione di alcune voci non riconducibili ad investimenti veri e propri ma più affini ad acquisti di materiali di consumo, modifica scaturita a seguito di una verifica della corte dei conti europea;
  • la misura 132 "Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità alimentare", con l'inserimento della nuova DOP ‘Suino cinta senese';
  • la misura 214 "Pagamenti agroambientali" azione 214.a1 ‘Introduzione o mantenimento dell'agricoltura biologica', con la possibilità di estendere di un'annualità gli impegni quinquennali assunti nel 2007;
  • la misura 215 "Pagamenti per il benessere degli animali", con l'inserimento di una dicitura più chiara riguardante il numero di UBA ammesse a premio per evitare ambiguità interpretative;
  • la precisazione della clausola di revisione degli impegni che interessa le misure 214, 215 e 225, scaturita dal reg. (CE) n.679/2011;
  • la misura 322 "Sviluppo e rinnovamento dei villaggi", con l'inserimento di maggiori specificazioni su alcune tipologie di interventi ammissibili;
  • la misura 410 "Strategie di sviluppo locale", con la correzione di un mero errore materiale relativo a un indicatore fisico di realizzazione;
  • nell'ambito della coerenza con il primo pilastro della PAC, ai fini della demarcazione fra i sostegni forniti dall'OCM ‘ortofrutta' e dall'OCM ‘vino' rispetto ai sostegni previsti dalle misure 121 e 123 per tali comparti, l'inserimento di alcune precisazioni per chiarirne inequivocabilmente le modalità applicative;
  • nell'ambito dell'"Assistenza tecnica", l'inserimento della possibilità di sostenere finanziariamente, a valere sulla presente programmazione, lo svolgimento di studi, ricerche e analisi finalizzati alla predisposizione di documenti e attività necessarie per l'avvio del prossimo periodo di programmazione 2014-2020;
  • l'allegato 3 al PSR Toscana "Condizionalità e requisiti minimi", per redigere un testo coordinato in linea con gli aggiornamenti normativi intervenuti;
  • infine la modifica del piano finanziario del programma, decisa in sede di Conferenza Stato Regioni, a seguito del terremoto del maggio 2012 che ha duramente colpito alcuni territori dell'Emilia Romagna. E' stato infatti deciso di effettuare uno storno parziale pari al 4% della quota FEASR delle risorse programmate nell'annualità 2013 attribuita a ciascun PSR da destinare in favore dei PSR delle regioni Emilia Romagna e Abruzzo, già colpito dal terremoto del 2009, per sostenere tali regioni nell'affrontare le emergenze. L'importo totale della spesa pubblica per la nostra Regione scende da Euro 876.140.965 a Euro 870.509.343.

 

 

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