Approvato il nuovo bando Buoni Scuola per l'anno scolastico 2015-2016

Approvato il nuovo bando Buoni Scuola per l'anno scolastico 2015-2016

L'amministrazione regionale ha approvato anche per l'anno scolastico 2015-2016 uno specifico bando (Decreto Dirigenziale n. 4387/2015 come rettificato dal Decreto Dirigenziale n. 4530/2015) finalizzato a sostenere i cittadini residenti in Toscana nella frequenza dei propri figli delle scuole dell'infanzia paritarie, private e degli enti locali (3-6 anni settembre 2015-giugno 2016).

L'intervento, realizzato per mezzo dei cosiddetti Buoni Scuola, è finalizzato a garantire la parziale o lo totale copertura delle spese sostenute per la frequenza:

  • Misura 1: di scuole dell'infanzia paritarie comunali (3-6 anni)
  • Misura 2: di scuole dell'infanzia paritarie private (3-6 anni).

I contributi saranno assegnati ai Comuni, i quali prima di formulare domanda alla Regione, dovranno adottare specifico avviso comunale rivolto a cittadini toscani con bambini in età utile per la frequenza della scuola dell'infanzia; ad esito di tale avviso comunale redigono apposita graduatoria, sulla base di criteri coerenti con le disposizioni previste dall'avviso regionale.

La domanda di accesso ai buoni scuola dovrà pertanto essere presentata presso il Comune ove ha sede la scuola.

Destinatari dei buoni scuola sono cittadini:

1) residenti in un Comune della Toscana;
2) genitori o tutori di bambini in età utile per la frequenza della scuola dell'infanzia;
3) che abbiano iscritto i propri figli per l'a.s. 2015/2016 ad una scuola dell'infanzia paritaria privata o degli enti locali sita nel Comune;
4) che abbiano un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare, relativa all'anno 2015, non superiore a € 30.000;
5) che non beneficino di altri rimborsi o sovvenzioni economiche o azioni di supporto dirette e/o indirette erogate allo stesso titolo, di importo tale da superare la spesa complessivamente sostenuta.

I buoni scuola sono commisurati al valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare per l'anno 2015, secondo i seguenti parametri:

a) con ISEE fino a euro 17.999,99, un contributo fino a un massimo di euro 100,00 mensili per bambino frequentante;
b) con ISEE da euro 18.000,00 a euro 23.999,99, un contributo fino a un massimo di euro 50,00 mensili per bambino frequentante;
c) con ISEE da euro 24.000,00 a euro 30.000,00, un contributo fino a un massimo di euro 30,00 mensili per bambino frequentante.

La domanda per l'accesso ai buoni 3-6 può essere presentata solo da uno dei genitori presso il Comune ove è sita la scuola.
Non sono soggette a rimborso le spese di iscrizione e di refezione scolastica.

Il beneficio dei buoni scuola è riconosciuto attraverso una riduzione del costo sostenuto dalle famiglie per le rette, applicata dai soggetti titolari e/o gestori delle scuole dell'infanzia paritarie; per la misura 2 il contributo regionale viene assegnato ai Comuni che lo erogheranno ai soggetti titolari e/o gestori delle scuole dell'infanzia paritarie per l'importo pari ai buoni scuola riconosciuti.

Di seguito il testo dell'avviso, i relativi allegati in formato scrivibile e una guida sintetica per i soggetti interessati:

  • Presentazione Buoni scuola 2015-2016 (file . pdf) ►►
  • Allegato A – Avviso pubblico (file . pdf) ►►
  • Allegato B – Formulario per la presentazione della manifestazione di interesse (file . doc) ►►
  • Allegato C – Autorizzazione alla riscossione dei Buoni Scuola (file .rtf) ►►
  • Allegato D – Richiesta erogazione contributo per buoni scuola (file . doc) ►►
  • Allegato E – Registro presenze (file . xls) ►►
  • Allegato F – Tabella rendiconto Buoni Scuola con beneficiari  (file . xls) ►►
  • Allegato G – Tabella rendiconto Buoni Scuola per servizio (file . xls) ►►
  • Allegato H – Dichiarazione sostitutiva (file . doc) ►►
     
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