Il volto giovane delle Alpi Apuane: tre amici per rilanciare un territorio in declino

Beneficiario: Andrea Elmi - Maestà della Formica (pagina Facebook di Maestà della Formica) - Lucca

Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022. Pacchetto Giovani  2015:

  • aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori (misura 6.1)
  • diversificazione delle aziende agricole (misura 6.4.1)
  • investimenti in aziende agricole in cui si insedia un giovane agricoltore (misura 4.1.2)

Importo: contributo erogato, comprensivo di premio 79.118,00 euro

Durata: 2015 - 2019

 

Il progetto

Maestà della Formica è una realtà che prende il meglio della montagna per restituirlo ai clienti. La sua casa è Careggine, un piccolo borgo immerso nell’Alta Garfagnana. Qui, dove lo spopolamento avanza a ritmi spaventosi, c’è una piccola realtà giovane e dinamica che vuole rilanciare i prodotti più tipici e pregiati della zona per aumentare la coesione territoriale e combattere l’abbandono dell’agricoltura

Il volto dell’azienda sono Andrea, Luca e Gianmarco: tre enologi nonché amici di lunga data e ex compagni di università. Ad unirli c’è una forte passione per il vino e per l’alta quota: a 1.050 metri di altezza, immersi tra le nuvole che circondano le vette delle Alpi Apuane, i vigneti di Maestà della Formica riescono a racchiudere tutta la freschezza di questi territori. Il prodotto finale è il Riesling, un vino pregiato di nicchia per il mercato italiano, molto apprezzato in Germania, Austria, Slovenia e Ungheria. Accanto alla viticoltura, l’azienda produce anche confetture e marmellate dal gusto acceso: fragoline di bosco, mirtilli, ma anche biancospino, rosa canina e ginepro … tutti ingredienti selezionati e pregiati, che racchiudono i sapori genuini della montagna.

Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022, i tre amici sono riusciti a diversificare il loro reddito e ottenere una rendita economica più stabile, variegata e destagionalizzata. Infatti, adesso l’azienda può contare su un piccolo agriturismo: il nuovo Rifugio Alpi Apuane è una struttura accogliente e familiare, già diventata un punto di riferimento importante per un territorio dove l’offerta turistica è morente. Oltre a questo, sono state avviate anche una serie di attività sociali pensate per coinvolgere bambini, giovani e soggetti diversamente abili nel mondo dell’agricoltura: un progetto di condivisione per rilanciare un settore in declino, a garanzia di un territorio agricolo più inclusivo e forte

Desiderosa di puntare di più sulla produzione del vino, Maestà della Formica ha investito anche molto nell’allargamento della sua vigna ad alta quota: un risultato importante che permette di guardare al futuro con ottimismo, soprattutto in vista dello sviluppo dell’azienda e della stabilità dei suoi rendimenti. Ed è sempre con lo sguardo puntato al domani che i tre amici hanno pensato di scommettere sulle loro confetture andando a realizzare un nuovo locale di trasformazione dotato di impianto produttivo di ultima generazione, per un’azienda più resiliente e pronta ad affrontare ritmi competitivi.
 

Risultati

Tutti gli interventi realizzati contribuiscono a rendere Maestà della Formica una realtà più forte, competitiva e imprenditoriale

Il nuovo agriturismo non è solo un modo per diversificare e destagionalizzare il reddito, ma anche un nuovo canale che permette all’azienda di offrire i suoi prodotti a una platea più ampia.

L’ampliamento della vigna ha permesso anche di realizzare l’ambizione principale dei tre amici: puntare di più sulla vendita dei suoi vini per passare da un mercato di nicchia a un punto di riferimento per tutti gli amanti del Riesling.

Infine, il nuovo agriturismo e le attività di agricoltura sociale portate avanti dai tre amici hanno creato un nuovo polo turistico e sociale per il territorio. Il successo riscosso ha già permesso di creare una rete di collaborazione con altre realtà imprenditoriali e biologiche del territorio.

Tutto questo ha permesso di:
 

  • migliorare le prospettive di reddito di tre giovani imprenditori agricoli, incoraggiandoli a insediarsi stabilmente nel territorio a garanzia di un contesto sociale ed economico più dinamico e innovativo
  • aumentare l’offerta di Riesling, un vino poco venduto in Toscana e in Italia, a beneficio di un’offerta regionale e nazionale più variegata e competitiva
  • creare un nuovo punto di riferimento per il turismo di Careggine per rilanciarne l’offerta e contrastarne lo spopolamento
  • offrire nuove occasioni di interazione e socializzazione inclusiva in un territorio che ne era completamente privo, a beneficio di tutto il tessuto sociale
  • creare una rete di giovani imprenditori attenti alla tutela del territorio e a una lavorazione dei terreni montani che ne rispetta a pieno i ritmi naturali, promuovendo la diffusione di metodi di agricoltura più sostenibile

 

I numeri del progetto

  • 1 nuovo agriturismo nel Comune di Caraggine
  • 1 nuovo impianto di trasformazione
     

Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana

https://www.youtube.com/embed/vr01yNibJjc

 

Parole chiave: Pacchetto giovani, investimenti, turismo, competitività, innovazione, sostenibilità

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Aggiornato al:
07.10.2022
Article ID:
82913698