Prezzi al consumo a settembre 2021 in Toscana: +2,2% rispetto a settembre 2020

L'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), che misura l'inflazione considerando tutti i beni e servizi acquistati dai consumatori, evidenzia per la Toscana a settembre 2021, rispetto a settembre 2020 (variazione tendenziale), un aumento dei prezzi pari a +2,2%, leggermente inferiore rispetto a quello registrato in Italia (+2,5%).

Gli indici dei prezzi al consumo per aree di prodotti (divisioni di spesa) indicano in particolare un aumento tendenziale dei prezzi per:
    • “Abitaz., acqua, elettricità, gas e altri combustibili” (+9,1% in Toscana, +9,8% in Italia);
    • “Trasporti” (+6,7% in Toscana, +7,0% in Italia);
    • “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+1,7% in Toscana, +2,7% in Italia).

Risultano in diminuzione tendenziale solamente i prezzi per:
    • “Istruzione” (-3,7% in Toscana, -3,9% in Italia); 
    • “Comunicazioni” (-0,5% in Toscana, -0,9% in Italia).
  

Sono alcuni dei dati divulgati dal settore "Servizi digitali e integrazione dati, innovazione nei territori. Ufficio Regionale di Statistica" della Regione Toscana nelle Statistiche flash "Indice dei prezzi al consumo in Toscana e in Italia a settembre 2021. I confronti su scala nazionale", sulla base dei dati diffusi da Istat nel comunicato "Prezzi al Consumo - Settembre 2021" del 15 ottobre 2021 sui prezzi relativi a settembre 2021.
La Regione aggiorna quindi e diffonde le serie storiche regionali con i confronti su scala nazionale, per evidenziare le tendenze del fenomeno dell'inflazione in Toscana in un contesto nazionale.

Per conoscere i dettagli:

Variazioni dell'indice generale mensile dei prezzi al consumo NIC e degli indici dei prezzi per divisioni di spesa per Italia e Toscana (variazioni percentuali settembre 2021/settembre 2020). Fonte: Elaborazioni a cura del settore "Servizi digitali e integrazione dati, innovazione nei territori. Ufficio Regionale di Statistica” su dati Istat – Rilevazione dei prezzi al consumo.

Rappresentazione grafica a barre orizzontali per confrontare le variazioni percentuali di Toscana e Italia tra settembre 2020 e settembre 2021 dell'indice generale dei prezzi e degli indici per le dodici divisioni (tipologie) di spesa (01 - prodotti alimentari e bevande analcoliche; 02 - bevande alcoliche e tabacchi; 03 - abbigliamento e calzature; 04 - abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili; 05 - mobili, articoli e servizi per la casa; 06 - servizi sanitari e spese per la salute; 07 - trasporti; 08 - comunicazioni; 09 - ricreazione, spettacoli e cultura; 10 - istruzione; 11 - servizi ricettivi e di ristorazione; 12 - altri beni e servizi). Elenco ordinato sui valori della Toscana con le variazioni in aumento maggiori in alto, con variazioni decrescenti scendendo in basso fino ai massimi valori in diminuzione nella parte inferiore del grafico. Abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili;TOS_9,1%;ITA_9,8%; Trasporti;TOS_6,7%;ITA_7%; Indice generale;TOS_2,2%;ITA_2,5%; Servizi ricettivi e di ristorazione;TOS_1,7%;ITA_2,7%; Mobili, articoli e servizi per la casa;TOS_1,2%;ITA_1,2%; Prodotti alimentari e bevande analcoliche;TOS_0,6%;ITA_1,1%; Servizi sanitari e spese per la salute;TOS_0,6%;ITA_1%; Altri beni e servizi;TOS_0,6%;ITA_0,7%; Abbigliamento e calzature;TOS_0,5%;ITA_0,7%; Ricreazione, spettacoli e cultura;TOS_0,4%;ITA_0,3%; Bevande alcoliche e tabacchi;TOS_0%;ITA_0,2%; Comunicazioni;TOS_-0,5%;ITA_-0,9%; Istruzione;TOS_-3,7%;ITA_-3,9%.

Nota di lettura
La divisione di spesa "Altri beni e servizi" comprende "Beni e servizi per la cura della persona", "Effetti personali n.a.c.", "Assistenza sociale", "Assicurazioni", "Servizi finanziari n.a.c.", "Altri servizi n.a.c." (n.a.c. = non altrimenti classificabili). Per il dettaglio della composizione delle divisioni di spesa vedere il Glossario finale nel rapporto Statistiche flash scaricabile


Avvertenza
I dati analizzati e presentati sono aggiornati al momento della stesura del rapporto, ma i valori contenuti nella banca dati di provenienza I.Stat possono essere soggetti ad aggiornamenti successivi da parte di Istat. 
L’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 ha determinato delle criticità per il processo di produzione degli indici dei prezzi al consumo da marzo 2020 in poi e coerentemente con le indicazioni di Eurostat è stato fatto ricorso all’imputazione (inserimento di valori nei casi di mancate rilevazioni, impossibilità nella rilevazione di un prezzo, prodotto non disponibile all’acquisto): per il mese di settembre 2021, come nei rapporti precedenti del 2021, non è stato fatto ricorso all'imputazione per il livello di divisione di spesa analizzato. Per i dettagli consultare la nota nel rapporto Statistiche flash scaricabile.

Approfondimenti 


 

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Aggiornato al:
15.10.2021
Article ID:
80384689