Aree interne, montane ed insulari: in arrivo bando per empori di comunità

Approvati gli elementi essenziali del bando per contributi a fondo perduto a lavoratori autonomi, micro imprese e Pmi, cooperative di comunità per promuovere gli empori di comunità nelle aree interne, montane ed insulari della Toscana

Nel quadro della strategia nazionale e regionale a favore delle aree interne e delle politiche regionali a favore dei comuni montani e insulari, con delibera 1154 del 3 agosto 2020 sono stati approvati gli elementi essenziali (allegato A della delibera) per l'attivazione del bando ”Fondo investimenti Toscana, contributi a fondo perduto a favore degli empori di comunità nelle aree interne, montane ed insulari” teso a potenziare l’offerta di prodotti e servizi alla collettività per rivitalizzare le aree marginali del territorio toscano.

Il bando attua l'azione 3.1.1 sub azione a 3 del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020, per la quale è in corso una modifica del programma, anticipando risorse regionali pari ad 1 milione di euro, nell'attesa dell'approvazione della modifica stessa da parte della Commissione europea.

I soggetti beneficiari sono micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’allegato I "Definizione di Pmi" del Regolamento  UE n. 651/2014, nonché lavoratori autonomi, che esercitino la propria attività anche attraverso empori polifunzionali, art. 25 comma 1 della legge regionale 62/2018 "Codice del, commercio", o cooperative di comunità come definite dalla legge regionale 67 del 2019 "Cooperazione di comunità. Modifiche alla legge regionale 73/2005.

I settori di attività ammissibili sono quelli corrispondenti ai codici Ateco individuati con delibera di giunta 643/2014 "Approvazione elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura" (scarica elenco attività Ateco, allegato A della delibera).

Il contributo a fondo perduto sarà in misura pari a 10.000 euro, a condizione che il richiedente realizzi “empori di comunità” ovvero strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzate per la produzione o commercializzazione di determinati prodotti o l’erogazione di servizi individuati come di interesse per la comunità di riferimento.

Al fine di anticipare l’attuazione della misura di sostegno, verranno utilizzate risorse regionali pari ad 1 milione euro, che saranno integrate, fino alla concorrenza dell’importo di 5 milioni euro, a seguito dell’approvazione della modifica al Por Fesr 2014-2020 da parte della Commissione Europea.

Tutte le domande verranno valutate sulla base dei requisiti di ammissibilità previsti nelle linee guida approvate con delibera di giunta 467/2018 "Nuove linee guida per la redazione di un bando tipo per agevolazioni alle imprese".

Per ulteriori informazioni sul bando di prossima uscita consulta


Anna Luisa Freschi

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Aggiornato al:
20.08.2020
Article ID:
25441601