Anagrafe Opere incompiute: comunicazione dell'Elenco entro il 31 marzo 2023

Comunicato dell'Osservatorio regionale dei contratti pubblici della Regione Toscana del 23 aprile 2023

L'Osservatorio regionale dei contratti pubblici (ex capo II legge regionale 38/07 e successive modifiche e integrazioni) comunica ai Rup, agli utente Sitat, alle Stazione appaltanti le indicazioni operative e differimento termini della rilevazione per l'Elenco Anagrafe Opere incompiute ex Dm 42/2013:

- entro il 31 marzo 2023 i soggetti aggiudicatori indicati all’articolo 3 comma 1 del Regolamento recante le modalita' di redazione dell'elenco-anagrafe delle opere pubbliche incompiute, di cui all'articolo 44-bis del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 (decreto ministeriale 42/2013), sono tenuti a comunicare all'Osservatorio regionale contratti pubblici l’Elenco delle proprie opere incompiute individuate secondo i criteri di cui all’articolo 1 del regolamento citato.

Per assolvere all’obbligo di cui sopra, l'Osservatorio precisa altresì che:

  • 1. l'Osservatorio regionale considererà comunque valide le comunicazioni pervenute anche successivamente al 31 marzo purché non oltre il 10 giugno 2023
     
  • 2. l’obbligo dovrà essere assolto esclusivamente con la trasmissione del programma triennale dei lavori pubblici redatto secondo le modalità del Dm 14/2018 e dunque comprensivo della scheda B “Elenco Opere Incompiute” tramite il sistema SITAT di questo Osservatorio Regionale dei Contratti Pubblici, all’indirizzo https://webs.rete.toscana.it/SitatSA/InitLogin.do

Le amministrazioni che alla data di cui al punto 1) non avessero ancora provveduto all’approvazione e successiva trasmissione del Programma triennale dei lavori pubblici e le amministrazioni non soggette agli obblighi di cui all’articolo 21 del decreto legislativo 50/2016, dovranno provvedere all’adempimento di cui al sopra citato Dm 42/2013 trasmettendo comunque la sola “scheda B” del programma con le modalità sopra indicate.

A possibile chiarimento si ricorda altresì che:

  • l’assenza di interventi nella scheda B del programma triennale approvato si intenderà quale dichiarazione di assenza di Opere Incompiute;
     
  • le opere incompiute già segnalate nei precedenti anni dovranno essere riproposte per l’anno in corso qualora non fosse nel frattempo essere stata avviata la procedura di affidamento per il completamento dei lavori;
     
  • le amministrazioni dovranno indicare fra le Opere incompiute quelle che rientrano nella propria titolarità anche qualora la procedura di affidamento e/o la gestione del contratto di esecuzione sia stata gestita da una diversa stazione appaltante.

Condividi
Aggiornato al:
24.03.2023
Article ID:
149067123