Il Consiglio regionale ha approvato la legge di stabilità per l'anno 2017 ( legge regionale 27 dicembre 2016, n. 88 , pubblicata sul BURT n. 58, parte prima, del 30 dicembre 2016), nonché il Bilancio di previsione finanziario 2017 – 2019 (pubblicato come legge regionale 27 dicembre 2016, n. 90 sul BURTn. 58, parte prima, del 30 dicembre 2016).
Bilancio di previsione 2017
Il bilancio di previsione 2017-2019 è stato predisposto a legislazione vigente tenendo conto della manovra finanziaria dello Stato definita con la Legge 208/2015 a valere sulle annualità 2017, 2018 e 2019. In particolare, tale manovra prevede un contributo delle Regioni a statuto ordinario agli obiettivi di finanza pubblica per il 2017 pari a 2.692 mln di euro sia in termini di indebitamento netto che di saldo netto da finanziare. La relativa ricaduta a livello di bilancio regionale è stimabile in circa 210 milioni di euro.
La Regione Toscana, al fine di dare compiuta attuazione alla manovra finanziaria del governo per il 2017, prevede di conseguire un avanzo contabile pari a 80 mln di euro e prevede, altresì, la rinuncia a trasferimenti statali vincolati per un importo pari a 130 mln di euro in modo da concorrere agli obbiettivi di finanza pubblica con un contributo complessivo pari a 210 mln di euro.
Le previsioni di entrata relative al Titolo I ammontano a complessivi 8.362,71 mln di euro e comprendono sia le entrate tributarie (incluse quelle finalizzate al finanziamento della sanità regionale) che quelle derivanti dal Fondo nazionale trasporti di cui all'art. 16 bis del D.L. 95/2012 (391,27 mln di euro), che in base alle nuove disposizioni dettate dal D.Lgs 118/2011, devono essere contabilizzate nell'ambito del Titolo I. Per quanto riguarda l' utilizzo della leva fiscale, la Regione Toscana, nell'ambito dell'omogeneizzazione su tutto il territorio regionale della normativa relativa alle concessioni del demanio idrico, ha provveduto alla definizione delle aliquote dell'imposta regionale collegata a tali concessioni. Il gettito atteso è di circa 4,5 mln di euro.
Nell'esercizio 2017 sono stanziati complessivamente 258,95 mln di euro derivanti da attività di recupero dei tributi evasi. Si attendono circa 50 mln di euro dall'invio degli avvisi bonari delle tasse automobilistiche, 52 mln di euro per accertamenti IRAP e 6,6 mln di euro per accertamenti relativi all' Addizionale Regionale all'IRPEF. Circa 121 mln di euro costituiscono i crediti derivanti da tributi propri che la Regione Toscana prevede di riscuotere attraverso ruoli coattivi: le relative riscossioni dovrebbero attestarsi su oltre 15 mln di euro.
Il bilancio 2017 prevede, inoltre, entrate extratributarie per 52,01 mln di euro ed entrate da alienazione del patrimonio immobiliare per 10 mln di euro.
La spesa regionale complessiva, al netto della componente passiva di amministrazione, prevista nel bilancio 2017 - 2019 è di 9.779,53 mln di euro.
Dato il contesto finanziario di riferimento, le previsioni di bilancio sono state formulate secondo le modalità di seguito evidenziate:
- sono state finanziate integralmente sia le spese di funzionamento (personale, mutui, fitti passivi, manutenzione immobili, gestione entrate tributarie, imposte e tasse, trasferimento al Consiglio Regionale,ecc.), sia le spese ritenute incomprimibili o prioritarie dai documenti di programmazione regionale (TPL, cofinanziamento regionale alla nuova programmazione UE, trasferimento enti ed agenzie, trasferimento agli EELL per funzioni trasferite e delegate, accantonamenti obbligatori per legge - fondi garanzie e patronage, fondo potenzialità pregresse, indennità fine mandato, svalutazione crediti, perdite societarie, ecc.);
- è stata operata una revisione delle spese destinate alle altre politiche regionali;
- è stata incrementata la spesa sanitaria per un importo pari a 168 mln di euro sulla base delle previsioni di fabbisogno sanitario contenute nell'intesa in Conferenza Stato Regioni n. 62/2016 del 14/04/2016;
Tabella e grafici riepilogativi [file .pdf].