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Gli archivi degli editori toscani: materiali dal censimento regionale

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Gli archivi degli editori non sono soggetti ad obblighi di conservazione, qualora non siano stati dichiarati di interesse culturale o non appartengano ad enti pubblici.
Molti editori inoltre cessano le proprie attività o vengono assorbiti da gruppi editoriali aventi sede in altre regioni.
Per questo è difficile fotografare lo stato della documentazione archivistica e libraria, conservata dagli editori toscani.
Questa pubblicazione presenta i risultati di una indagine sugli archivi delle case editrici toscane, condotta alcuni anni fa dalla Fondazione Mondadori di Milano, su incarico della Regione Toscana.
I dati di quell'indagine, in parte aggiornati, sono molto significativi e testimoniano della vitalità dell'industria editoriale toscana, che si colloca al terzo posto in Italia come numero complessivo di editori.
Le province di Firenze e Pisa risultano tra le prime dieci a livello nazionale per quanto riguarda l'editoria dei periodici.

Gli archivi degli editori toscani : materiali dal censimento regionale. - (Toscana. Biblioteche e archivi ; 1)

I. Brogioni, Luca
II. Cecconi, Aldo
III. Toscana . Direzione generale Presidenza. Settore comunicazione istituzionale e pubblicitaria. Eventi e tutela del marchio
IV. Toscana . Direzione generale competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze. Area di coordinamento cultura. Settore Patrimonio culturale, Siti UNESCO, Arte contemporanea, Memoria
1. Case editrici – Archivi – Toscana
026.070509455

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Aggiornato al:
15.04.2016
Article ID:
52400