Rilevamento dello stadio di sviluppo dell'insetto: fase intermedia dello sviluppo della popolazione con presenza prevalente di ninfe di 1°, 2° e 3°età.
Avviso di trattamento: nei casi in cui è necessario effettuare il trattamento in questo periodo si può intervenire con prodotti che vanno a colpire le forme giovanili dell'insetto, cioè a base di regolatori di crescita, nell'agricoltura integrata o tradizionale, e a base di prodotti come l'olio paraffinico, il piretro o l'azadiractina in agricoltura biologica, come da tabella seguente:
CATEGORIA
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SOSTANZE ATTIVE
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MODALITA' DI INTERVENTO
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Regolatori di crescita
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Flufenoxuron*
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Sostanza attiva efficace esclusivamente sulle forme giovanili. Da applicare quando la popolazione è costituita prevalentemente da neanidi. Si raccomanda di seguire il ciclo dell'insetto dalle prime fasi del suo sviluppo.
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Autorizzati in agricoltura biologica
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Olio paraffinico
Piretro + Olio paraffinico
Piretro + Piperonil butossido
Piretro + Piperonil butossido + Olio paraffinico
Azadiractina**
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Sostanze attive maggiormente efficaci sulle forme giovanili, devono essere impiegate quando la popolazione è costituita prevalentemente da neanidi. I formulati sono caratterizzati da bassa persistenza, pertanto si consiglia di ripetere il trattamento dopo circa una settimana. I fitofarmaci a base di Piretro conservano più a lungo la loro efficacia se se vengono distribuiti durante le ore più fresche della giornata, acidificando la miscela con aceto o acido citrico.
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* sostanze attive contro lo Scaphoideus titanus ammesse dai disciplinari di produzione integrata della Regione Toscana PSR 2007/13 e L.R. 25/99 – Schede tecniche difesa e diserbo della vite
** prodotti autorizzati fino al 31/12/2012 perché in attesa di revisione europea.
Nel caso di trattamento con prodotti biologici si consiglia di intervenire nuovamente alla distanza di 1 settimana/10 gg. dal primo trattamento, per ottimizzare il risultato.
Si ricorda che, in Toscana, il decreto di lotta obbligatoria alla flavescenza dorata della vite e al suo vettore prevede:
• l'obbligo di eseguire, a scopo preventivo, interventi fitosanitari contro Scafoideus titanus secondo le modalità indicate nell'allegato F) per:
- tutti i vivaisti che producono materiale di propagazione della vite, ai sensi del D.M. 8 febbraio 2005, e che operano nei territori comunali di cui all'allegato A) del decreto di lotta obbligatoria;
- tutti i conduttori agricoli dei vigneti ubicati nelle "zone focolaio";
- tutti i conduttori agricoli dei vigneti nei quali sia stata rilevata la presenza di Scaphoideus titanus negli ultimi due anni o venga rilevata la presenza delle forme giovanili dell'insetto nell'anno in corso, entro il 15 luglio;