Progetto Uffici di prossimità, la giustizia più vicina ai cittadini


Progetto realizzato con il cofinanziamento dell’Unione europea Programma operativo nazionale (Pon) Governance e Capacità  Istituzionale Fondo sociale europeo (Fse) / Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020


Il progetto pilota Uffici di prossimità di Regione Toscana si colloca all’interno dell’azione di sistema nazionale, finanziata nell’ambito del Programma operativo nazionale governane e capacità istituzionale 2014-2020, in particolare nell'ambito dell'asse 1 Obiettivo tematico OT11 - Priorità di investimento T1 – azione 1.4.1 "Azioni di miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni degli uffici giudiziari attraverso l’innovazione tecnologica, il supporto organizzativo all’informatizzazione e telematizzazione degli uffici giudiziari, disseminazione di specifiche innovazioni e supporto di interventi di change management".

Il progetto è stato approvato e ammesso a finanziamento dal Ministero della giustizia  "Direzione generale per il coordinamento delle politiche di coesione", in data 12 febbraio 2019,  per un importo complessivo di 2 milioni 356 mila 263,76 euro.

A seguito della riforma della geografia giudiziaria del 2012, che ha comportato la soppressione delle sedi distaccate e di alcuni Tribunali ordinari, la geografia della giustizia è cambiata e i cittadini, che facevano riferimento agli Uffici giudiziari soppressi, si sono trovati a dover raggiungere interlocutori spesso lontani. Per questo, in collaborazione con gli Enti locali, per assicurare una giustizia più vicina ai cittadini, con l’attivazione degli Uffici di prossimità è stata individuata una modalità per delocalizzare le funzioni giudiziarie che non prevedono il supporto di un legale e avvicinarsi così agli utenti, fornendo loro un servizio completo di orientamento e di consulenza.

Il progetto complesso Uffici di prossimità, a cui la Regione Toscana ha aderito, con la delbera di giunta regionale 845 del 30 luglio 2018, prevede tre azioni pilota, operanti in stretto raccordo, portate avanti dalle Regioni Piemonte, Liguria e Toscana, che riprenderanno, e capitalizzeranno, le esperienze già maturate nei rispettivi territori per poi definire un Modello di Ufficio di Prossimità che possa essere esportato su tutto territorio nazionale garantendo uguali servizi in tutto il Paese.

In questa cornice programmatica si inquadra il progetto pilota Uffici di prossimità di Regione Toscana che ha due finalità principali:

  • la prima, partendo dalla disponibilità delle esperienze pre-esistenti, attiene alla realizzazione del modello delle procedure di comunicazione dell’Ufficio di prossimità,
     
  • la seconda attiene, affinando gli strumenti informatici fondamentali per l’operatività del sistema, al supporto al Processo di informatizzazione del sistema con il potenziamento dell’esperienza già avviata sul territorio con il proprio punto di accesso al Processo civile telematico (Pct).

Cosa puoi fare

  • Inoltrare le pratiche per l’amministrazione di sostegno
  • Richiedere un’autorizzazione ad un giudice tutelare
  • Richiedere un’autorizzazione al rilascio di documenti validi per l’espatrio
  • Richiedere la nomina di un curatore speciale
  • Richiedere affidi per i minori
  • Avere consulenza e supporto sugli istituti di protezione giuridica (tutele, tutele minori, amministrazioni di sostegno)
  • Ottenere assistenza per altri servizi della Volontaria Giurisdizione che non richiedono l’ausilio di un avvocato

Approfondisci

Condividi
Aggiornato al:
09.09.2020
Article ID:
25214797