Por Creo, linea d'intervento 1.2 Sostegno alla qualificazione del sistema del trasferimento diretto a favorire processi di innovazione nel sistema delle imprese avviso Poli di innovazione

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

21 dicembre 2010

Data di scadenza presentazione domande

20 aprile 2011

Bando congiunto linea 1.2 - Risorse disponibili su POR-CReO FESR, PAR FAS e PRSE

Le domande potranno essere presentate dal 1° febbraio al 20 aprile 2011

Con decreto n. 6377 del 21 dicembre 2010 è stato approvato l'avviso di finanziamento per le attività di funzionamento e animazione dei poli di innovazione per il triennio 2011-2014 a valere sulle risorse POR CReO, PAR FAS e PRSE.

Il bando è stato rettificato con decreto n. 3269 del 3 agosto 2011 ed integrato con decreto n. 1287 del 2 aprile 2012.

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Di seguito la scheda descrittiva del bando

Scheda del bando

Finalità

Scopo del bando è il finanziamento dell'attività di trasferimento di conoscenze e competenze tecnologiche e scientifiche al sistema delle imprese effettuata dai soggetti gestori dei Poli di Innovazione di cui alla disciplina comunitaria in materia di Aiuti di Stato a favore di Ricerca, Sviluppo e Innovazione (2006/C 323/01).
I Poli di Innovazione devono essere in grado di:
- favorire e attuare il coordinamento tra i diversi attori del Polo del processo innovativo caratteristico di uno specifico settore tecnologico e applicativo;
- mettere a disposizione del sistema delle imprese, in primo luogo di quelle aderenti al Polo, servizi avanzati e infrastrutture per l'Innovazione.
Al fine di garantire la coerenza dello sviluppo dei Poli di Innovazione con l'attuale programmazione regionale, sono stati individuati un elenco di settori tecnologici/applicativi per i quali è promossa la costituzione dei Poli di Innovazione (punto 2.3. dell'avviso).

Destinatari

Sono i soggetti gestori dei Poli di Innovazione costituiti come persone giuridiche.

Il soggetto gestore può essere individuato tra i seguenti soggetti:
a) centri di servizi alle imprese aderenti alla Tecnorete a totale composizione pubblica o misto pubblico privata (nel caso di soggetti non aderenti alla Tecnorete, occorre che l'adesione sia presentata contestualmente alla presentazione di domanda per il cofinanziamento);
b) soggetto giuridico (mandatario) di Associazione temporanea di scopo (Ats) costituito tra centri servizi e organismi di ricerca. Al soggetto mandatario è conferito un mandato collettivo speciale con rappresentanza affinché agisca come Gestore del Polo;
c) centri servizi, organismi di ricerca e le imprese aderenti al Polo costituiti in un consorzio, società consortile con partecipazione pubblica. In questo caso il soggetto gestore sarà il Consorzio o la società consortile con una partecipazione pubblica.
d) i soggetti di cui alle precedenti lettere "b " e "c " associati mediante contratto di rete ai sensi della legge n. 33 del 09/04/2009 e modifiche apportate con la legge n. 99 del 23/07/2009;

I soggetti gestori dei Poli devono avere sede operativa sul territorio regionale.

La stessa persona giuridica può candidarsi quale Gestore di un solo Polo; nel caso di soggetti gestori composti nelle forme di cui alle precedenti lett. b) e c) un centro servizi e/o un organismo di ricerca può aderire a più forme collettive di gestione senza funzioni di coordinamento.
Il soggetto gestore del Polo deve:
- predisporre il Programma di attività di trasferimento di conoscenze e competenze tecnologiche e scientifiche corredato di business plan, al fine di valutare nel medio periodo (3 anni con proiezione a 5 anni) l'equilibrio gestionale delle attività realizzate, e quindi la loro sostenibilità;
- aggregare, anche in relazione al settore tecnologico e applicativo, un numero significativo di imprese sia nella fase di avvio che successivamente, nel rispetto della seguenti condizioni per il numero minimo di imprese aggregate al Polo per fascia dimensionale  e contributo mansioni:
Polo di innovazione prima fascia: oltre 160 imprese per un contributo massimo di  € 800.000,00
Polo di innovazione seconda fascia: oltre 80 imprese per un contributo massimo di € 600.000,00
Polo di innovazione terza fascia: oltre 40 imprese per un contributo massimo di € 400.000,00
L'attribuzione dell'aiuto avverrà in base alla fascia di appartenenza del Polo di innovazione.

La gestione delle attività del Polo deve essere impostata secondo una logica tendenziale di mercato

Composizione del Polo di innovazione Il Polo di Innovazione deve essere obbligatoriamente composto da:
a) almeno un centro servizi alle imprese che abbia sede operativa sul territorio regionale ed aderente alla Tecnorete;
b) almeno un organismo di ricerca che abbia una sede operativa sul territorio regionale;
c) imprese afferenti agli ambiti settoriali ed applicativi, nel rispetto dei limiti minimi di cui alla tabella 1, che abbia una sede operativa sul territorio regionale.
Una impresa può aderire di norma a non più di tre Poli.

Casi di esclusione

Sono esclusi dai finanziamenti previsti dal bando i soggetti che ricadono nell'ambito di applicazione degli orientamenti comunitari in materia di aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.

Agevolazioni

Per il triennio 01/07/2011-30/06/2014 a ciascuno dei gestori dei Poli di Innovazione per le attività specificate al punto 2.4 "Tipologia di attività finanziate" dell'avviso è riconosciuto un aiuto non rimborsabile decrescente, secondo quanto previsto dalle seguenti tabelle ed in linea con quanto previsto al punto 5.8. della disciplina comunitaria
Il contributo varia a seconda della fascia a cui appartiene il Polo di Innovazione (vedi schemi sottostanti).
Nota bene: Gli aiuti al funzionamento e all'animazione dei Poli "possono essere concessi per una durata limitata di cinque anni se l'aiuto è decrescente. L'intensità può ammontare al 100% al primo anno, ma deve diminuire fino ad arrivare a zero entro la fine del quinto anno".


Poli di innovazione di prima fascia
 

COSTI PER ANNO
2011
 
2 sem
2012
 
1 sem
2012
 
2 sem
2013
 
1 sem
2013
 
2 sem
2014
 
1 sem
TOTALE
 
% Aiuto non rimborsabile (b)
100
90
80
70
60
0
 
Spesa massima di periodo(c)
147.000
280.000
250.000
180.000
125.000
25.000
1.007.000

 

Poli di innovazione di seconda fascia
 

 

COSTI PER ANNO
2011
 
2 sem
2012
 
1 sem
2012
 
2 sem
2013
 
1 sem
2013
 
2 sem
2014
 
1 sem
TOTALE
 
% Aiuto non rimborsabile (b)
100
90
80
70
60
0
 
Spesa massima di periodo(c)
100.700
210.000
200.000
135.000
93.000
18.750
757.450

 

Poli di innovazione terza fascia
 

 

COSTI PER ANNO
2011
 
2 sem
2012
 
1 sem
2012
 
2 sem
2013
 
1 sem
2013
 
2 sem
2014
 
1 sem
TOTALE
 
% Aiuto non rimborsabile (b)
100
90
80
70
60
0
 
Spesa massima di periodo(c)
73.500
140.000
125.000
90.000
62.500
12.500
503.500

 

Scadenza

 

20 aprile 2011

Presentazione domande

Le domande sono redatte online mediante accesso da questa pagina o da https://sviluppo.toscana.it/poli a sistema informatico specifico disponibile a partire dal 1.02.2011 fino al 20/04/2011.

Per saperne di più

Pagina Riferimenti normativi del bando per i Poli di innovazione
Regione Toscana – DG Competitività del sistema regionale - Settore Infrastrutture e servizi – Via di Novoli 26, 50127 Firenze,
por12@regione.toscana.it
Assistenza tecnica di Sviluppo Toscana SpA - Via Dorsale, 13 - 54100 Massa (MS)- (tel. 0585 7981) e Largo della Fiera 10 - 57021 Venturina(LI) (tel. 0565/836100), assistenzapoli@sviluppo.toscana,it e supportopoli@sviluppo.toscana.it
ARTEA Via San Donato 42/1-50127 Firenze (tel 055324171), por12@regione.toscana.it

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
26.03.2020
Article ID:
328514