Nucleo Tecnico Nazionale (NTN) per il rilievo danni e agibilità
Nucleo Tecnico Nazionale (NTN) per il rilievo danni e agibilità
L'istituzione del Nucleo Tecnico Nazionale - NTN (DPCM 08/07/2014) garantisce maggiore efficienza nelle procedure di mobilitazione di tecnici formati, nella realizzazione dei rilievi dei danni e della valutazione di agibilità delle costruzioni dopo un terremoto attraverso la compilazione della Nuova Scheda Aedes (DPCM 8/7/14).
Il NTN è costituito da tecnici, organizzati in Elenchi recepiti dal DPC, incaricati del rilievo del danno e valutazione dell'agibilità nell'emergenza post sisma.
- Elenco Regionale
- Elenco Centrale Dipartimento di Protezione Civile (DPC)
- Elenco Vigili del Fuoco
All'interno di ciascun Elenco possono essere istituiti dei Sub Elenchi Speciali costituiti da tecnici esperti per il rilievo di danni su edifici particolari (es: prefabbricati, grande luce o beni culturali).
La Regione, previo parere del Dipartimento della protezione civile, istituisce il proprio Elenco e il relativo Regolamento, sulla base dei principi generali definiti nel DPCM 08/07/2014.
1 . Elenco Regionale
Sezione 1 - attivato direttamente dalla regione per emergenze di rilievo regionale
Sezione 2 - attivato dal DPC per emergenze di rilievo nazionale (i tecnici iscritti a questa sezione non possono iscriversi contemporaneamente a nessuna delle Sezioni dell'Elenco Centrale)
All'elenco regionale possono essere iscritti:
lista a) tecnici dipendenti di Amministrazioni Pubbliche
lista b) tecnici appartenenti ad organizzazioni regionali di volontariato di protezione civile
lista c) tecnici professionisti, iscritti ad un ordine provinciale della Regione
2. Elenco Centrale
Per emergenze di rilievo nazionale - oltre alla sezione 2 dell'elenco regionale - il DPC può attivare:
- Sezione Dipartimento Protezione Civile (organico DPC)
- Sezione Centri di Competenza (Università, INGV …)
- Sezione Consiglio Nazionale Ingegneri
- Sezione Consiglio Nazionale Architetti
- Sezione Consiglio Nazionale Geometri
- Sezione Consiglio Nazionale Geologi
- Sezione Associazione di Volontariato (tecnici esperti)
Per emergenze di carattere nazionale, i tecnici professionisti non potranno operare nell'ambito territoriale della provincia dell'Ordine\Collegio di appartenenza.
3. Elenco Vigili del Fuoco
Per emergenze di rilievo nazionale - oltre agli elenchi di chi ai punti precedenti - il DPC può attivare l'elenco Vigili del Fuoco che è istituito direttamente dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e costituito da tecnici esperti compresi nel proprio organico.
Iscrizione e cancellazione dagli elenchi
Le iscrizioni agli elenchi sonno aggiornate annualmente ed i requisiti per l'iscrizione dei tecnici sono:
- essere abilitati all'esercizio della professione nell'ambito dell'edilizia (per i soli tecnici delle Pubbliche Amministrazioni è sufficiente il possesso del titolo di studio)
- aver seguito idonei percorsi formativi con verifica finale, nonché provveduto ad aggiornamenti formativi necessari per il rinnovo quinquennale dell'iscrizione.
La cancellazione dagli elenchi puà avvenire per:
- fine del rapporto di lavoro con l'ente di appartenenza;
- immotivata indisponibilità in occasione di un'emergenza sismica per tutto il periodo di esigenza;
- assenza ingiustificata in esercitazioni, corsi di aggiornamento cui era stata data in precedenza adesione;
- inosservanza degli obblighi in materia sicurezza;
- condotta negligente o non corretta nello svolgimento delle attività in fase di emergenza.
Responsabilità e Copertura assicurativa
I tecnici attivati durante lo stato di emergenza sono tenuti ad operare nel pieno rispetto di comportamenti deontologicamente corretti e sono responsabili solo di atti commessi per colpa grave o in caso di dolo.
Tenuto conto del contesto emergenziale e del carattere speditivo dell'analisi, la responsabilità da parte dei tecnici rilevatori non può che limitarsi al corretto svolgimento del sopralluogo, la stessa è anche limitata nel tempo, in quanto legata alla crisi sismica.
A favore dei tecnici mobilitati è garantita da parte della Regione interessata o del Dipartimento della Protezione Civile l'attivazione di una polizza assicurativa infortuni, a copertura di tutti i periodi di effettiva operatività, con riferimento a quanto disposto nell'ambito dello stato emergenziale.