Economia
8 novembre 2018
16:35

Economia, le imprese toscane crescono nel 2016: +0,8% rispetto al 2015

FIRENZE - Nel 2016 sono quasi 323 mila le imprese attive in Toscana e rispetto al 2015 crescono dello 0,8%. Il trend riguarda le societ a responsabilit limitata (srl) e quelle di capitali. In flessione il settore edile; segno pi anche per le imprese fornitrici di energia, gas e vapore, e quelle che si occupano di istruzione. I lavoratori occupati nelle imprese attive toscane sono 1.127.770: il 63,5% dipendenti, il 34% indipendenti (imprenditori, professionisti con o senza partita Iva, lavoratori autonomi) e poco pi del 2% quelli che costituiscono la cosiddetta occupazione esterna' (interinali, collaboratori, ecc.). Rispetto al 2015 aumentano gli addetti dipendenti, anche se in modo pi contenuto rispetto al resto d'Italia, e diminuiscono gli esterni, in particolare i temporanei. Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto I numeri dell'imprenditoria toscana dai dati Asia 2016', dove Asia il Registro statistico delle imprese attive, elaborati dal settore Sistema informativo di supporto alle decisioni. Ufficio regionale di Statistica'.

"La radiografia del sistema produttivo toscano derivante dal rapporto commenta l'assessore alle attivit produttive Stefano Ciuoffo aiuta a comprendere come indirizzare le politiche e conferma una visione ottimistica dell'economia toscana. Nel panorama imprenditoriale toscano le imprese con meno di 10 addetti sono oltre il 95%, ma la quota di unit sopra i 20 addetti, bench residuale (1,5%), eccede la media italiana.  L'ossatura del sistema imprenditoriale regionale  quindi composta da piccole e piccolissime attivit e questo si ripercuote anche sull'erogazione dei finanziamenti dei bandi regionali che, per l'80%, sono appannaggio di micro e pmi".

Secondo il rapporto, costruzioni e commercio sono i settori con la quota maggiore di addetti indipendenti rispetto a quanto accade mediamente nelle altre regioni, mentre nel manifatturiero, servizi di informazione e comunicazione ed immobiliare relativamente pi frequente il ricorso a manodopera esterna. La percentuale di giovani under 30 pi alta nelle imprese con meno di 5 anni e nel turismo, con riferimento all'occupazione interna (dipendenti ed indipendenti), mentre con riferimento alla manodopera esterna, la loro percentuale maggiore nel manifatturiero.

Il rapporto scaricabile in formato pdf