Microcredito: finanziamenti per start up e nuove imprese

Bando aperto fino al 11 settembre 2020. Rivolto a micro e piccole imprese, liberi professionisti, persone fisiche che vogliono aprire un'attività. Aperto dal 20 settembre 2018 fino ad esaurimento risorse (bando a sportello). Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr). Giovanisì


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di scadenza presentazione domande

11 settembre 2020


Agevolare  l'avvio  di micro  e piccole imprese artigiane,  industriali  manifatturiere,   nonché   del   settore   turistico,   commerciale,   cultura   e   terziario, attraverso   lo   strumento finanziario   del   microcredito.   con   l'obiettivo   di   consolidare   lo   sviluppo economico ed accrescere i livelli di occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali. Sono queste le finalità del bando "Ceazione impresa giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali" approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 13454 del 22 agosto 2018.

Il bando è cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 ed in particolare dalle risorse assegnate all'azione 3.5.1 (asse 3 Promuovere la competitività delle Pmi) del programma, e rientra in Giovanisì. progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

In evidenza: bando aperto fino al 11 settembre 2020
la Regione Toscana con decreto dirigenziale 12206 del 5 agosto 2020 ha sospeso a partire dalle ore 23.59 di venerdì 11 settembre 2020 il bando.
 

Destinatari (beneficiari). Possono presentare domanda

  • micro   e   piccole   imprese   (MPI), e i   liberi   professionisti   in   quanto   equiparati   alle imprese   (delibera   di   G.R.   n. 240/2017), così   come   definite   dall'allegato 1 del  Reg.   (UE)  n. 651/2014  definite   giovanili, femminili  oppure   di   destinatari   di ammortizzatori sociali, la   cui costituzione   è   avvenuta   nel   corso   dei   due   anni   precedenti   la   data   di   presentazione   della domanda di accesso all'agevolazione (al microcredito);
     
  • persone   fisiche   intenzionate   ad   avviare,   entro   sei   mesi   dalla   data   di   comunicazione dell'ammissione della domanda alla persona fisica, un'attività imprenditoriale che costituiranno una micro  o  piccola  impresa  (MPI)  o un attività  di  libero  professionista   così come  definita dall'allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014 e definita giovanile, femminile oppure di destinatari di ammortizzatori sociali.

Per   liberi   professionisti   si  intendono   i   lavoratori   autonomi   in   possesso   di   partita   IVA   ed   esercitanti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale in analogia alla definizione di impresa.

  • Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di finanziamento, pena l'esclusione di tutte le domande in cui esso figura.

Possono presentare domanda anche soggetti già beneficiari di bandi attivati nell'azione 3.5.1 del Por Fesr 2014-2020, purché, alla data della presentazione della domanda, abbiano completato il progetto   e   richiesto   al  soggetto gestore del bando (Toscanamuove.it) l'erogazione  a  saldo   del   precedente   finanziamento   concesso. Possono   essere   comunque   presentate   al   massimo   2   domande   nell'arco   dei   12   mesi,   comprese   le domande per le quali ci sono state rinunce e revoche

Coerentemente con quanto previsto  all'art 22 del Reg (UE) 651/2014 sono sovvenzionabili le piccole imprese non quotate che ancora non hanno distribuito utili e che non sono state costituite a seguito di fusione.  
Le imprese e i professionisti devono essere in possesso dei requisiti di ammissibilità di cui al paragrafo 2.2 del bando, e devono esercitare un'attività economica identificata come prevalente nella sede o unità locale che realizza il programma di investimento, rientrante nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007:

B – Estrazione di minerali da cave e miniere
C – Attività manifatturiere
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F – Costruzioni
G –  Commercio all'ingrosso e al dettaglio,   con   esclusione   delle   seguenti   categorie:  
45.11.02,   45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1
H – Trasporto e magazzinaggio
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J – Servizi di informazione e comunicazione
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
P –Istruzione, limitatamente al gruppo 85.52
Q – Sanità e assistenza sociale , ad eccezione del gruppo 86.1
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S – Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e 96

Presentazione domanda a sportello (bando sempre aperto, fino ad esaurimento risorse). La   domanda   di finanziamento, soggetta al pagamento di marca da bollo e firmata digitalmente,  può essere redatta   solo online sul sito web http://www.toscanamuove.it,   previo   rilascio   delle   credenziali   di accesso alla piattaforma del sito stesso
Per ottenere le   credenziali   di   accesso   è   necessario   accedere   all'area   "Registrazione"   e compilare  la schermata inserendo i dati anagrafici relativi al legale rappresentante e un indirizzo mail che verrà utilizzato per l'invio delle credenziali di accesso per l'area riservata.
Le credenziali di accesso ottenute consentono il login all'interno dell'area "Accesso Utenti Registrati" per l'inserimento della domanda di finanziamento.

Programmi di investimento ammissibili. I   soggetti   di   cui   al   paragrafo   2.1   che   intendono   realizzare   un   progetto   sul   territorio   della   Regione Toscana in forza delle agevolazioni previste dal presente bando, presentano, unitamente alla domanda di aiuto una specifica proposta progettuale  (scheda di programma di investimento) corredata di tutta la documentazione di cui al paragrafo 4.3.
La proposta progettuale comprende:

  • relazione descrittiva del progetto
  • prospetto dei costi per voci di spesa
  • piano finanziario (fonti/impieghi

Il valore totale del proggramma di investimento ammesso non può essere inferiore a 8 mila euro e non può essere  superiore  a  35 mila euro.  I progetti  di  investimento superiori  saranno comunque ammessi fino all'importo di 35 mila euro fermo restando l'obbligo di rendicontare l'intero valore dell'investimento.

Spese ammissibili. Sono ammesse le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda.   Conseguentemente anche la data di sottoscrizione di contratti, di conferme d'ordine o, in mancanza, di emissione di fatture deve essere successiva al giorno di presentazione della domanda. L'inizio anticipato del progetto è una facoltà a completo beneficio del richiedente e non influisce sul termine finale stabilito al paragrafo 3.3. del bando per la realizzazione del programma di investimento.

Sono ammissibili le seguenti spese riferite ai programmi di investimento realizzati in Toscana di cui al paragrafo 3.1. del bando

  • spese per investimenti:

- beni   materiali:   impianti,   macchinari,   attrezzature   e   altri   beni   funzionali   all'attività   di   impresa, opere murarie connesse all'investimento, quest'ultime nel limite del 50% delle stesse;
- beni immateriali. attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze   (esclusa   l'autorizzazione   a   svolgere   l'attività),   know   how   o   altre   forme   di   proprietà intellettuale.

  • spese per capitale circolante  nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione così come definite dal Codice civile, spese generali (utenze e affitto), scorte

E'  ammissibile   anche   l'acquisto   di   materiale   usato   se   sono   soddisfatte   le   tre   seguenti   condizioni:
- il venditore rilasci una dichiarazione attestante la provenienza esatta del materiale e che lo stesso, nel corso degli  ultimi  sette  anni,  non abbia beneficiato  di  un contributo pubblico;
- il prezzo del materiale usato non sia superiore al suo valore di mercato e  sia inferiore al costo   di materiale simile nuovo, attestato da un perito tecnico;
- le caratteristiche tecniche del materiale usato acquisito siano  adeguate   alle   esigenze  dell'operazione   e siano conformi alle norme e agli standard pertinenti, attestate da un perito tecnico

Tipo di agevolazione. Si tratta di finanziamenti concessi nel rispetto dell'articolo 22 del Reg. (UE) n. 651/2014. Il valore nominale dell'aiuto concesso è pari al totale degli interessi gravanti su analoga operazione di finanziamento determinati al tasso di riferimento vigente alla data di   ammissione   del progetto. Nella determinazione  del   tasso   di  riferimento si terrà conto di quanto previsto dalla Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e attualizzazione (2008 / C 14 / 02).

Dotazione finanziaria. Il bando utilizza le risorse del Fondo di microcredito, lo strumento finanziario costituito ai sensi dell'articolo 37 del Reg. UE n. 1303/2013 con risorse derivanti dal Piano finanziario dell'azione  3.5.1 del Por Fesr 2014-2020.
Sulla dotazione, comprensiva delle riserve   "Interventi ubicati lungo la Via Francigena" e "Accordo di Massa"   di cui alla delibera di Giunta regionale n. 586/2018,   potranno essere stabilite  successive  ulteriori riserve nonché   incrementi   di   risorse   Por Fesr 2014-2020,   regionali   e/o   nazionali,   al fine   di aumentarne l'efficacia, sulla base di specifici atti della Giunta regionale.
Il responsabile del bando comunica  tempestivamente,  con  decreto  dirigenziale   da   pubblicare   sul Burt della Regione Toscana,  l'interruzione della presentazione delle domande.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando

Per saperne di più

  • Per qualsiasi informazione relativa al bando e agli adempimenti ad esso scrivere a info@toscanamuove.it.
  • Per assistenza telefonica chimare il numero verde 800 327 723 operativo dal lunedì al venerdì ore 08.30-17.30


Anna Luisa Freschi

Aggiornato al:
10.08.2020
Article ID:
15609797