Strategia di specializzazione intelligente in Toscana: verifica e revisione


La Regione Toscana ha approvato con con delibera di Giunta n. 204 del 25 febbraio 2019 l'aggiornamento di medio periodo della Strategia di ricerca e innovazione per la Smart Specialisation (RIS3). 

scarica  >>> il testo definitivo della revisione di medio periodo della RIS3

La nota di Aggiornamento di medio periodo della RIS3 conferma:

  • l'impianto strategico orientato da un lato alla competitività delle imprese sui mercati internazionali, dall'altro all'attivazione di filiere interne e dei relativi mercati domestici;
  • le tre priorità tecnologiche ICT Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica nanotecnologie;
  • l'Action plan articolato in driver per il sostegno alla ricerca e sviluppo, il sostegno all'innovazione, il sostegno ad interventi di sistema;
  • il concorso diretto ad opera di specifiche Azioni del POR FESR e focus area del PSR, per i quali il monitoraggio si conferma analitico;
  • il supporto indiretto di altri Piani e Programmi regionali, quali utili per il sostegno di elementi di contesto, e per i quali il monitoraggio rimane di carattere qualitativo.

Le principali novità

  • nella parte analitica, oltre all'aggiornamento del quadro economico, si introduce una rappresentazione delle dotazioni territoriali dalla quale emergono alcuni differenziali di asset tra i vari territori della Toscana;
  • nel quadro strategico oltre all'aggiornamento della SWOT Analysis (punti di forza, debolezza, opportunità, minacce), le tre priorità tecnologiche sono declinate secondo cinque ambiti applicativi di nuova introduzione;
  • è stato introdotto un maggiore richiamo al nesso tra crescita economica, coesione ed inclusione sociale quale cornice all'interno della quale la RIS3 intende sostenere non solo la produttività, ma anche la coesione economica, sociale e territoriale attraverso un'attenzione ai luoghi;
  • le tre priorità tecnologiche (ICT e fotonica, chimica e nanotecnologie, fabbrica intelligente) vengono confermate e presentano al proprio interno roadmap aggiornate;
  • il piano finanziario è aggiornato in base alle modifiche fatte ai vari Piani e Programmi, che concorrono alle finalità della RIS3 e rimodulato per tenere conto dell'avvenuta verticalizzazione degli investimenti in ricerca e sviluppo, nonché della ridefinizione degli interventi di sistema. L'Action Plan ed i relativi Driver di Sviluppo (R&S, Innovazione, Interventi di sistema) sono modificati di conseguenza;
  • la funzione del Nucleo di coordinamento S3 è confermata; la composizione è estesa con la partecipazione del NURV quale invitato permanente;
  • la funzione dell'Osservatorio S3 è confermata, la composizione è estesa ai rappresentanti dei soggetti della Ricerca, delle Camere di Commercio, delle Categorie, delle istituzioni, dei GAL (Gruppi di Azione locale) e dei Gruppi operativi dei PEI (Partenariati Europei dell'Innovazione);
  • l'impianto di monitoraggio è adeguato in base alla ridefinizione dell'Action Plan e razionalizzato in base ad una maggiore rappresentatività degli indicatori, concentrando maggiormente l'attenzione sugli indicatori strategici, finanziari, di risultato e output pertinenti gli Obiettivi Tematici e le azioni che ne concorrono direttamente alle finalità della RIS3. La logica di monitoraggio è finalizzata a rilevare da un lato il progress legato alle priorità tecnologiche dall'altro il progress degli ambiti applicativi nei prossimi due anni di Strategia (2019, 2020).

Il percorso di revisione di medio periodo (Mid-Term Review) della Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation

Con l'approvazione della Strategia di ricerca e innovazione per la Smart Specialisation (RIS3), la Regione Toscana (delibera di Giunta n.1018/2014) ha anche stabilito la necessità del monitoraggio annuale della sua attuazione, al fine di fornire un quadro del suo avanzamento e quindi poter aggiornare la strategia stessa almeno una volta nel 2018. Per questo durante il primo semestre del prossimo anno, il Nucleo di coordinamento della Smart Specialisation Strategy del sistema di governance organizzerà eventi partecipati da tutti gli stakeholder del territorio (fase di partecipazione "confronto territoriale").


Una verifica e aggiornamento capace anche di orientare e puntualizzare gli interventi regionali nella fase finale del ciclo di programmazione 2014-2020 dei Fondi strutturali e di investimento (SIE).
Il processo di verifica e revisione (Mid Term Review - MTR) della RIS3, articolato in più fasi, serve sostanzlalmente ad adeguare la RIS3 al mutato contesto delle politiche, con l'obiettivo principale di valorizzare le opportunità per lo sviluppo dei territori. Individua quindi metodologie e operazioni da intraprendere nel corso del secondo semestre 2017 e nel primo semestre 2018, per una successiva eventuale revisione / aggiornamento del documento della RIS3. E' la natura stessa del modello di governance della RIS3 a far sì che il processo di trasformazione economico del territorio oggetto della strategia, sia sottoposto a fasi di verifica e revisione e che gli obiettivi strategici, oltre che quelli operativi, siano puntualizzati.

Il Parlamento europeo, nella risoluzione  dell' 8 settembre 2016,  conferma il ruolo strategico dell'impianto della RIS3 e invita la Commissione "a sollecitare un riesame delle strategie nel 2017 al fine di promuoverne l'efficienza e l'efficacia e di informare sul relativo contributo alla futura politica di coesione e alla futura politica di ricerca e innovazione dopo il 2020". E chiede, quindi,  alla Commissione di avviare, tenendo conto dell'esperienza e dei risultati dei primi anni dell'attuazione delle strategie, una consultazione pubblica e di organizzare una conferenza a livello europeo con il Parlamento, il Comitato delle regioni e altri parti interessate prima della pubblicazione della settima relazione sulla coesione".

Obiettivi della verifica e revisione della RIS3 regionale

  • adeguare al mutato framework delle politiche europee, nazionali e regionali;
  • valorizzare le opportunità europee in seno alle piattaforme tematiche della Smart Specialisation Strategy (S3) e altre iniziative europee (Fondo europeo per gli investimenti strategici, Horizon 2020, post 2020, ecc.);
  • posizionare in seno alle opportunità offerte dai piani attuativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente (SNSI), con l'obiettivo di verticalizzare la programmazione regionale di cui ai fondi SIE, nelle fasi finali del periodo di programmazione 2014-2020,
  • capitalizzare i risultati della ricerca e dell'innovazione anche in chiave fund-raising e attrazione investimenti;
  • valorizzare le opportunità di sviluppo locale in maniera integrata tra i fondi e tra gli approcci delle diverse politiche (impresa, cittadini, territorio, pubblica amministrazione);
  • rafforzare le logiche coesive dell'innovazione, nella misura in cui i risultati della ricerca, così come le dinamiche di trasferimento tecnologico, possono fungere da driver di sviluppo territoriale.


Le fasi della verifica e revisione della RIS3 regionale

Il processo di Mid Term Review (MTR) mutua, nella prospettiva di verifica e revisione, le macrofasi adottate in fase di definizione della Strategia ed è articolato in più attività:

  • Monitoraggio, analisi, valutazioni

Questa attività si concretizza nel corso del secondo semestre 2017 in relazione alle attività comuni di Irpet approvate con decreto dirigenziale n.7299/2017 (Piano tirennale di attività Irpet  Attività comuni tra Regone Toscana e Irpet.  Studi e ricerche a supporto dell'Autorità di gestione del Por Fesr anno 2017  e alle attività di monitoraggio S3 per le annualità passate.
Concorrono in maniera sinergica a questa attività i risultati di altre analisi e valutazioni, condotte dalle varie direzioni regionali della Giunta regionale nelle materie di loro competenza. Le attività di monitoraggio, analisi e valutazione accompagneranno orizzontalmente la Mid term review per l'intero periodo.
 

  • Verifica e aggiornamento delle roadmap

Questa attività si concretizza mediante il coinvolgimento dei Distretti Tecnologici individuati con decreto dirigenziale n.8736/2016 (allegato A graduatoria bando Distretti tecnologici) e per competenza degli uffici regionali, laddove direttamente responsabili per le politiche del trasferimento tecnologico ed innovazione, nei casi in cui non siano stati attivati Distretti tecnologici.
Questo processo si attua mediante incontri e confronti con le rappresentanze della governance di Distretto, nonché con i principali stakeholder del comparto di appartenenza, con il fine di far emergere se le opportunità strategiche individuate nel corso del processo di scoperta imprenditoriale (Entrepreneurial Discovery Process - EDP) del 2013 sono ritenute attuali e valide ovvero se sono emerse nuove necessità, sfide ed opportunità di investimento strategico.
 

  • Posizionamento interregionale delle roadmap

Funzionalmente agli obiettivi della MTR e sulla base dei risultati della precedente attività, saranno condotte tre analisi parallele:
- analisi delle specializzazioni settoriali indicate nelle roadmap nell'ambito del Programma Horizon 2020 e relativo posizionamento degli asset strategici;
- analisi delle specializzazioni settoriali indicate nelle roadmap e relative dinamiche di attrazione investimenti;
- analisi del posizionamento delle specializzazioni settoriali delle roadmap in riferimento alle piattaforme tematiche della S3 e/o di cooperazione interregionale; la suddetta analisi potrà, del caso, estendersi ad analisi di value chain e value network di carattere interregionale, anche in relazione ad altre attività di cooperazione promosse dall'Amministrazione regionale in materia di innovazione e ricerca (Interreg, Eranet, altri network e associazioni).

  • Analisi del mix di policy

Questa attività si concretizza mediante il coinvolgimento di tutte le Direzioni rappresentate all'interno del Nucleo tecnico di coordinamento della S3, finalizzato a fornire una fotografia aggiornata del contesto di policy regionale ed evidenziare le opportunità presenti a partire dal Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020 e dei relativi progetti regionali, nonché dalle eventuali programmazioni di Settore, in riferimento alle tematiche di ricerca e innovazione e sviluppo territoriale ivi inclusa la proiezione in relazione alle piattaforme (cluster) nazionali e l'attuazione della Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
 

  • Assessment delle roadmap

Questa attività si concretizza mediante:
- un task di validazione tecnica delle roadmap aggiornate ad opera di esperti indipendenti;
-  un task di "territorial proofing" ossia di contestualizzazione delle roadmap aggiornate sul territorio regionale, atto a verificare la capacità delle stesse di attivare processi di coesione interna.

  • Confronto territoriale

Questa attività si concretizza mediante l'organizzazione durante il primo semestre 2018, di uno o più eventi / occasioni di confronto e di discussione dei risultati emersi dalle precedenti fasi, oltre che attraverso l'utilizzo di piattaforme web-based e social media.
 

  • Validazione istituzionale

Le risultanze del processo di verifica si concretizzeranno nella predisposizione di una versione preliminare di revisione della Strategia, alla quale seguirà la versione definitiva validata istituzionalmente e trasmessa ai livelli nazionali e europei.

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Aggiornato al:
23.07.2020
Article ID:
14726736