FIRENZE Si svolto oggi presso l'assessorato al lavoro un incontro tecnico per la presentazione del progetto "Welfare to Work" destinato a sostenere il reinserimento nel mercato del lavoro per i lavoratori della ex Eaton di Massa. Alla riunione hanno partecipato, oltre alla Regione, anche rappresentanti del Comune e della Provincia di Massa Carrara, dell'Inps regionale e di Italia Lavoro.
Il progetto, che ha avuto il via libera dal Ministero del lavoro, si articoler in una serie di iniziative di durata annuale finalizzate al reinserimento nel mercato del lavoro dei circa 200 lavoratori della ex Eaton. In particolare si tratter di azioni di orientamento mirato e di politiche attive come colloqui e bilanci di competenza, nonch di azioni di scouting delle imprese potenzialmente interessate alla riassunzione. A ciascun lavoratore sar corrisposta una indennit temporanea di partecipazione, di 650 euro lordi mensili.
La Regione ha impegnato complessivamente per questo progetto 1 milione e 600 mila euro. La gestione delle politiche attive sar attuata dalla Provincia di Massa Carrara, con il supporto tecnico di Italia Lavoro.
"Una volta definiti i contenuti - spiega l'assessore alle attivit produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini ci attiveremo per arrivare al pi presto alla convenzione con l'Inps e quindi all'avvio concreto del percorso. Un percorso che si integra in un complesso di iniziative che stiamo mettendo in campo per la reindustrializzazione dell'area Eaton e per lo sviluppo e l'occupazione di tutto il territorio della provincia. A questo proposito con il vice ministro Claudio De Vincenti ho concordato la data del prossimo incontro con istituzionale per l'avvio dei lavori per l'Accordo di Programma: si terr il 19 febbraio al Ministero dello sviluppo economico e, per la Regione, parteciper il presidente Rossi".
L'assessore ha ricordato inoltre che la Regione ha messo a punto un pacchetto di incentivi per l'occupazione per i quali la giunta ha recentemente stanziato una riserva di 1 milione di euro per l'area di Massa Carrara, l'avvio dei lavori socialmente utili e che a questi si affiancheranno altre iniziative, per i lavoratori e per le imprese, che entreranno a far parte dell'accordo di programma che sar stipulato a seguito del riconoscimento di area di crisi complessa.