Salute
27 febbraio 2013
15:05

Vita indipendente: la Regione disponibile a farsi carico delle richieste dei disabili

FIRENZE - "Da parte nostra c' la piena disponibilit a trovare soluzioni condivise con le associazioni che rappresentano i disabili toscani sulle due questioni fondamentali che ci hanno posto: quella degli ausili e quella dei requisiti per partecipare al Progetto Vita Indipendente, a partire dai contributi previsti per gli accompagnatori".

E' quanto ha dichiarato l'assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni al termine della lunga riunione che ha avuto presso la sede della presidenza della Regione Toscana con gli esponenti dell'Associazione Vita Indipendente e dell'Associazione Toscana Paraplegici, che sono arrivati questa mattina a Palazzo Sacrati Strozzi per chiedere una modifica della normativa regionale.

I disabili hanno chiesto l'equiparazione dei disabili cosiddetti civili a quelli divenuti tali in seguito ad incidenti sul lavoro. A loro giudizio questi ultimi godono di maggiori prerogative a partire da un contributo mensile minimo di 2.800 euro, fino a una maggiore disponibilit di ausili come carrozzine ed altro. Le richieste hanno riguardato quindi la necessit di indire gare per l'acquisto degli ausili, che in tal modo non sempre risultano adeguati alle esigenze dei disabili; per ci che riguarda il progetto "Vita indipendente", hanno giudicato negativamente la necessit di rendicontare almeno il 90% delle spese sostenute e di dichiarare i propri redditi.

L'assessore Marroni ha ascoltato tutti, confermando la massima disponibilit della Regione a recepire le richieste delle associazioni: "Il progetto Vita Indipendente importantissmo - ha detto - Da parte mia c' la massima attenzione e la massima apertura. Su molte delle questioni poste stamani, c' tutta la disponibilit a discutere e trovare soluzioni. Noi prendiamo atto di tutte le cose dette, e prendiamo l'impegno a rivedersi entro un mese con proposte operative".