Salute
Sociale
11 dicembre 2014
13:47

Violenza sulle donne, due ospedali toscani premiati per l'assistenza

FIRENZE - Due ospedali toscani, l'azienda ospedaliero universitaria di Careggi, a Firenze, e l'ospedale Misericordia di Grosseto, hanno ricevuto i riconoscimenti dell'O.N.Da, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, per il concorso Best Practice, nell'ambito del Programma Bollini Rosa, che ogni anno premia le strutture che si distinguono per i servizi rivolti alle donne.

Gli ospedali italiani premiati per le Best practice nell'assistenza alle donne che hanno subito violenza sono 7: due di questi sono, appunto, toscani. "E' un riconoscimento importante - dice l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni - che premia il grande lavoro che da anni si sta facendo in Toscana per contrastare la violenza sulle donne. Ora in tutte le aziende della regione attivo il Codice Rosa, che consente di far emergere i casi di violenza, assistere le vittime e perseguire i responsabili delle violenze".

L'azienda ospedaliero-universitaria di Careggi ha ricevuto il premio per il Centro di riferimento regionale per la violenza e l'abuso sessuale su adulte e minori. Motivazione: "per la rilevanza del servizio a livello regionale e per il suo contributo nel migliorare la gestione della donna vittima di violenza sessuale dal punto di vista clinico, psicologico e sociale, garantendo un'efficiente presa in carico della paziente in pronto soccorso e assicurando la continuit assistenziale sul territorio".

L'ospedale Misericordia di Grosseto stato premiato per il Codice Rosa (la Asl 9 di Grosseto stata la prima in Toscana ad avviare l'esperienza del Codice Rosa, che poi stata estesa a tutte le aziende toscane). Motivazione: "per la promozione e l'utilizzo di sistemi di codifica virtuale orientati a identificare casi di violenza dichiarata o sospetta per ottimizzare la presa in carico protetta della donna vittima di violenza domesitca o sessuale al momento dell'accesso in pronto soccorso, con un supporto integrato multidisciplinare".