FIRENZE - Il presidente della Regione Enrico Rossi ha preso parte ai lavori del gruppo istruttorio della commissione nazionale di Via presso il Ministero dell'ambiente, incaricato d'esaminare il masterplan (2014-2029) dell'aeroporto di Peretola. Al termine della riunione il presidente ha reso noto che intenzione del gruppo istruttorio orientarsi all'espressione di un parere positivo, chiarendo criticit e prescrizioni.
"Per quanto mi riguarda - ha sottolineato Rossi - ho esposto il quadro complessivo degli interventi che la Regione si impegna a fare per riqualificare tutta l'area della Piana Fiorentina, a partire dalla realizzazione della tramvia, il miglioramento del trasporto su ferro, la terza corsia della A11 e della A1, l'eliminazione degli svincoli e infine il parco e le opere di piantumazione. Questa strategia d'interventi stata apprezzata e giudicata positivamente anche come elemento fondamentale per procedere all'espressione di un parere favorevole".
La Piana Fiorentina un territorio di centrale importanza per lo sviluppo della regione e le modifiche introdotte di recente nel programma del POR Creo Fesr 2014-2020 sono state concepite per realizzare misure a sostegno delle imprese e dell'ambiente di quest'area. Misure gi esposte e approvate nella delibera di giunta del 30 novembre 2015.
"La novit emersa oggi - ha spiegato Rossi - che ci sar a breve la costituzione di un Osservatorio incaricato di verificare che le prescrizioni siano osservate e ottemperata e affrontare le criticit che gradualmente emergeranno nella realizzazione del piano".
"L'Osservatorio - ha specificato il presidente - da quel che ci risulta sar costituito con decreto ministeriale e sar posto in carico alla Regione Toscana. Con ogni probabilit sar io a presiederlo e quanto ai tempi del parere si pu prevedere che esso sar espresso nell'arco di un mese e mezzo".
"Oggi abbiamo compiuto un grosso passo avanti - ha concluso - poich noto che, a dispetto delle apparenze, queste procedure sono assai complesse e delicate. Ringrazio pertanto tutti i tecnici che vi hanno lavorato, a partire da quelli della Regione Toscana".