Un mare in cui tuffarsi, lungo cui camminare ed affogare lo sguardo tutt’attorno, ma capace naturalmente anche di deliziare il palato. Stamani è stata presentata a Riga in Lettonia, nel corso di un meeting on line, la guida “Mare ghiotto”dedicata alla costa e alle isole della Toscana, nata in collaborazione con Slow Food, la rete dei presidi territoriali e gli ambiti turistici coinvolti: dalla Riviera Apuana alla Versilia, da Livorno, Terre di Pisa, Costa degli Etruschi, Maremma Nord e Maremma Sud all’Elba. Il risultato è una pubblicazione rivolta ai turisti, frutto di un accurato lavoro, che racconta le attrazioni turistiche, le specie ittiche, le tradizioni di pesca e gastronomiche, le realtà di pescaturismo, ittiturismo e escursionismo e le attività sportive di mare che animano le aree costiere della Toscana.
Si può scaricare dalle sezioni “Vetrina Toscana” e “Costa Toscana” di www.visittuscany.com, sito ufficiale della ‘destinazione Toscana’ - vai su https://tinyurl.com/y9hdbtkn -, ma in in un gioco di rimandi anche dalla guida cartacea, attraverso qrcode da inquadrare con uno smarpphone connesso ad internet, si può atterrare sul sito, dove proseguire il viaggio e la ricerca di ulteriori informazioni. Un modo per integrare piattaforme diverse, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana
L’occasione per presentare la guida è stato l’evento conclusivo del coordinamento internazionale di “Brandtour”, progetto di cooperazione territoriale europea Interreg Europe 2014-2020: iniziativa che vede la Regione Toscana capofila e dove le parole d’ordine sono ancora una volta innovare e diversificare l’offerta e poi naturalmente promuoverla. Anche con questa guida.
Con la Toscana partecipano al progetto la Regione di Creta in Grecia, il Ministero dell’Economia della Lettonia, il Consiglio economico di East-Flanders in Belgio, l’Agenzia per il turismo di South-Limburg nei Paesi Bassi e l’Agenzia per il turismo della Regione Isole Baleari in Spagna. Si punta allo sviluppo di nuovi prodotti turistici per target emergenti, per favorire flussi all’interno dell’Unione europea. In questo modo l’assessorato al turismo della Regione Toscana e Toscana Promozione Turistica offrono agli operatori turistici toscani nuovi strumenti per accedere a nicchie di mercato per rendere la Toscana ancora attrattiva.E naturalmente, nel confronto con le altre regioni d’Europa coinvolte, si parte dalle esperienze delle buone pratiche messe in atto.
“Il dialogo tra i diversi attori dell’ecosistema turistico e l’integrazione con la valorizzazione del paesaggio sono alla base delle nostre policy sul turismo” ha sottolineato l’assessore nel messaggio inviato ai partecipanti al meeting di Riga. Enei seminari, studi e incontri che si sono succeduti dal 2018 ad oggi già diverse sono state le buone pratiche scambiate o prese a prestito.
BrandTour rientra nel secondo bando del programma di cooperazione territoriale europea ed ha preso avvio nel 2017. Durante la prima fase, fino al 2019, i partner di Spagna, Grecia, Belgio, Olanda e Lettonia insieme a Regione Toscana e Toscana Promozione Turistica si sono incontrati e confrontati regolarmente (anche durante il lockdown, con appuntamenti virtuali).
(ha collaborato Francesca Pinochi, ufficio stampa Toscana Promozione turistica)