FIRENZE – Sono partiti da qualche mese le iniziative che interessano le Procure di Lucca e Livorno e il Tribunale di Firenze con l'obiettivo di rendere gli uffici giudiziari più organizzati ed efficienti, più tempestivi e rispondenti ai bisogni dei cittadini.
Il progetto, finanziato dalla Regione con fondi Fse per circa 500 mila euro, si inquadra nell'ambito del protocollo d'intesa fra Regione Toscana e ministero della Giustizia, con l'obiettivo di "migliorare le performance degli uffici giudiziari attraverso lo sviluppo dei processi lavorativi, ottimizzare le risorse, migliorare i rapporti con l'utenza.
La prima fase del lavoro, che durerà circa due anni e mezzo, è partita dopo l'affidamento dei lavori al raggruppamento temporaneo di imprese di cui è capofila Ernst&Young e di cui fanno parte anche Alma Mater, Intersistemi e sta già dando i primi risultati.
In particolare si sta lavorando per rendere trasparenti e semplificare i processi organizzativi interni e ridurre, così, sia i tempi di lavoro sia i livelli di spesa.
A questo progetto si intreccia un progetto interregionale e transnazionale, sempre finanziato dall'Unione Europea con la finalità di diffondere le buone pratiche a tutte le altre realtà del mondo giudiziario.
Complessivamente il progetto, finanziato a livello europeo per 23 milioni di euro, coinvolge 96 uffici giudiziari in tutta Italia, circa il 6% della totalità degli uffici, che sono 1539. Nel dettaglio sono coinvolti in questo percorso 8 tipologie di uffici: Tribunale, Procura della Repubblica presso il Tribunale, Corte di Appello, Procura Generale della Repubblica, Tribunale per i minorenni, Ufficio del Giudice di Pace, Procura presso il Tribunale per i minorenni, Tribunale di Sorveglianza.
Il Ministero di Giustizia ha infatti coinvolto, grazie alla messa a disposizione delle risorse del Fse da parte delle Regioni, ben il 45% delle Corti d'Appello presenti nel territorio italiano, il 28% delle Procure Generali della Repubblica, il 19% delle Procure presso i Tribunali, il 10% dei Tribunali per i Minorenni e l'8% dei Tribunali ordinari.
"Il progetto – commenta l'assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini - va nella direzione di qualificare il lavoro, rendere più veloci i processi burocratici e più trasparente l'iter della giustizia, a tutto vantaggio delle istituzioni, dei lavoratori, dei cittadini e delle imprese. E' un progetto che ci avvicina all'Europa e un'opportunità di crescita civile e sociale indispensabile premessa per uno sviluppo vero e duraturo, per il nostro paese e per la Toscana".