Ambiente
Infrastrutture e mobilità
24 aprile 2012
13:36

Trasporto pubblico, 8 milioni per l'acquisto di nuovi bus

FIRENZE - Otto milioni di euro di investimento complessivo per l'acquisto di nuovi bus elettrici, a metano, gpl o gasolio. La Giunta regionale toscana ha deliberato ieri lo stanziamento di risorse, tratte da fondi del Ministero per l'ambiente, per contribuire al rinnovo del parco dei mezzi pubblici e, di conseguenza, all'abbattimento del livello delle polveri sottili nelle aree urbane.

"Il rinnovo del parco mezzi - spiega l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao - prioritario e strategico perch troppi dei problemi del tpl toscano, a partire dall'inquinamento fino al confort di viaggio ed ai guasti che compromettono la puntualit e l'affidabilit del servizio, dipendono dall'et troppo avanzata dei mezzi usati. La Regione ha scelto nei mesi scorsi di intervenire sui treni, su quelli per le linee elettrificate e poi anche su quelli diesel. Ora destina anche al tpl su gomma otto milioni di inventivi che gli enti locali e le societ di getsione potranno usare per dotarsi di autobus nuovi, pi efficienti e meno inquinanti. Questo un primo passo, ma non rester isolato dato che anche nel bando della gara per l'assegnazione del servizio di tpl in Toscana il rinnovo del parco mezzi avr grande importanza e vi saranno destinati almeno 30 milioni all'anno per 9 anni".

"La Regione vuol aiutare gli enti locali e le societ di gestione del tpl a sostituire i vecchi autobus con altri di ultima generazione, elettrici o a basse emissioni aggiunge l'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini perch il contenimento delle emissioni del traffico urbano di prioritaria importanza nella lotta alle polveri sottili. Riguardo a questo tema stiamo intervenendo su pi fronti, innanzitutto con un attento monitoraggio, poi attraverso un ulteriore sviluppo della mobilit ciclabile e tramite il finanziamento di progetti di car sharing elettrico, di punti di ricarica e di promozione della mobilit elettrica pi in generale. I nuovi autobus ci aiuteranno a contenere le emissioni, specialmente in quelle aree dove gli sforamenti dei livelli di guardia delle polveri sottili sono pi frequenti. Mi auguro che siano anche un incentivo per i cittadini a preferire il mezzo pubblico a quello privato".

Le risorse destinate dalla regione all'acquisto dei nuovi autobus sono tratte da fondi ministeriali che fanno capo alla Legge 58/2005, che istituisce il fondo per le "esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualit ambientale dell'aria e alla riduzione delle emissioni di polveri sottili in atmosfera nei centri urbani". Per questo l'accesso ai finanzaimenti sar riservato ai Comuni toscani nel cui territorio si sono verificati casi di superamento dei limiti di emissione nell'atmosfera di sostanze inquinanti (PM10, NOx).

Le risorse regionali copriranno dal 50 al 60% del valore dell'acquisto a seconda del tipo di alimentazione, il restante 40% sar a carico di enti ed aziende esercenti dei servizi di tpl. Il 60% della copertura della spesa sar riservato ai veicoli elettrici, ibridi, a metano o gpl, mentre per i diesel il finanziamento si fermer al 50%. In questo modo 4 milioni e 844 mila euro di fondi regionali attiveranno un investimento complessivo di 8.073.500 euro.

I soggetti interessati potranno far domanda. Tra le rischieste sar stabilita una graduatoia basata su tre fattori: la quantit di servizi offerti agli utenti, la percentuale di rinnovo in autofinanziamento del proprio parco autobus, il tempo necessario per immettere effettivamente in servizio i nuovi mezzi.

Gli autobus acquistati dovranno essere elettrici o ibridi, a metano, a gpl o a gasolio, ma in tutti i casi sar necessaria l'omologazione EEV. Inoltre dovranno essere di nuova fabbricazione, equipaggiati per accogliere a bordo persone disabili ed essere dotati delle moderne tecnologie di telecontrollo.