Economia
8 aprile 2011
10:45

Toscana, un posto dove investire. Un avviso chiama 'cercatori' di aziende che vogliono insediarsi e creare posti di lavoro

FIRENZE - La Toscana non solo la culla dell'arte e della cultura ma anche una terra accogliente per le imprese, nazionali ed estere, che intendono insediarvisi per fare nuovi investimenti. Un trampolino di lancio per competere sui mercati mondiali a partire dal territorio toscano viene offerto dalla Regione con il primo avviso per l'attrazione degli investimenti uscito in questi giorni sul Bollettino ufficiale.

L'avviso punta all'individuazione di progetti di investimento diretto da parte di imprese che non abbiano, al momento della presentazione della domanda, una sede in Toscana. L'intervento sar gestito dall'agenzia regionale Toscana Promozione mettendo a disposizione, in questa prima fase, 400 mila euro. L'iniziativa non rivolta direttamente alle imprese, ma a quelli che in gergo si chiamano "scouters", i cercatori, ovvero soggetti intermediari, capaci di individuare, attraverso attivit di scouting sui mercati nazionali e/o internazionali, progetti per i quali la Toscana possa proporsi in modo competitivo, come sede di progetto industriale da realizzarsi nel breve periodo e diventare cos strumento per la creazione di nuovi posti di lavoro. Il progetto sar fatto dall'impresa, ma a presentarlo non sar direttamente l'azienda, ma l'intermediario che l'ha individuato.

L'avviso prevede 120 giorni di tempo per la presentazione delle domande, che saranno valutate con una procedura particolarmente accurata. Sono infatti previste due fasi di valutazione, una per verificare la professionalit dell'intermediario e una seconda attenta alla qualit del progetto, al suo impatto sul territorio e alle ricadute previste sull'occupazione. Nell'avviso vengono specificate, secondo il tipo di impresa, quali dovranno essere le previsioni minime di nuovi posti di lavoro. Per le attivit manifatturiere si parla di un minimo di 30 addetti, che scendono a 20 per la logistica e i servizi e a 10 per i nuovi laboratori e i centri di ricerca. Il corrispettivo per ciascun progetto non superer un massimo di 200 mila euro.

"La nostra priorit il rilancio del manifatturiero. L'attrazione degli investimenti - afferma il presidente Enrico Rossi - un elemento essenziale per lo sviluppo della Toscana. Per questo abbiamo costituito un ufficio ad hoc e l'avviso che esce in questi giorni il primo importante frutto di un lavoro che punta a rappresentare la nostra regione, famosa nel mondo per il suo patrimonio storico-artistico e per l'ineguagliabile paesaggio, ma anche come un posto aperto e accogliente per chi vuole fare impresa e investire. Ci sono gi molte grandi aziende nazionali e multinazionali in Toscana e, alcune di queste, hanno deciso di restare e consolidare la propria presenza. Le imprese estere attive sono oltre 250, con pi di 35 mila dipendenti e oltre 15 milioni di fatturato".

L'idea che sta alla base dell'avviso parte dal fatto che l'alta qualit e la competenza, che da sempre sono il biglietto da visita della Toscana, rappresentano un punto di forza, un valore aggiunto. Ma da soli non bastano.

"Con questa iniziativa - spiega il presidente - intendiamo offrire un ulteriore apporto alla creazione di nuovi progetti di investimento nel settore del manifatturiero, dando impulso alla competitivit regionale e all'occupazione per aiutare il nostro sistema ad uscire rafforzato dalla crisi. . E abbiamo deciso di premiare il risultato, assicurandoci che da parte della societ che investe ci sia l'intenzione di radicarsi davvero in Toscana: all'intermediario verr riconosciuto un corrispettivo, che sar per erogato in pi tranche e solo dopo che sar stato possibile verificare l'effettivo insediamento della nuova impresa, impresa che sar monitorata per i successivi tre anni".

http://www.toscanapromozione.it/view_announcement/64/avviso-per-l-individuazione