FIRENZE Sar la Toscana la regione ospite della XXX edizione del Salone internazionale del Libro di Torino in programma dal 18 al 22 maggio. Un appuntamento con cui la Toscana sar presente con gli editori, i festival, le biblioteche e soprattutto con l'esperienza maturata in questi anni sul terreno della promozione della lettura e in genere della cultura.
"Saremo protagonisti di un salone quest'anno profondamente rinnovato, ma che rimane l'appuntamento centrale per tutto ci che e rappresenta il mondo del libro", spiega il presidente Enrico Rossi. "In un'edizione che intende evidenziare il ruolo della cultura per superare chiusure, pregiudizi, razzismi, lo stesso nostro stand si presenter con un muro abbattuto dalla forza dei libri, cio della cultura, nella consapevolezza di quanto sia fondamentale il ruolo della lettura nella crescita personale di ciascuno, come persone e come cittadini".
A Torino la Toscana sar presente con una ricchezza e pluralit di esperienze che si manifesta anche nel numero delle biblioteche, ben 1.100 (di cui 340 comunali), organizzate in 12 reti documentarie. Sono numeri frutto anche di grandi investimenti, se si pensa che nel decennio 1999-2008 Regione ed enti locali hanno speso 42 milioni per 70 strutture.
"La nostra presenza - spiega la vicepresidente Barni - ruoter intorno a temi che ci sono particolarmente cari, il superamento dei confini, fisici e culturali, che oggi ritornano e la bibliodiversit , da difendere e rilanciare in un contesto di mercato molto difficile non solo dal punto di vista economico, ma anche della qualit e pluralit dell'offerta. La Toscana si presenter a Torino come una terra fervida e giovane mettendo in risalto tutta la sua vivacit artistica e culturale, con un'attenzione particolare al pubblico pi giovane, anche attraverso il teatro, l'arte contemporanea e la musica".
Tutto questo in un contesto nazionale in cui, come ricord l'anno scorso, proprio a Torino, Tullio De Mauro, ospite allo stand della Regione Toscana, le persone che leggono davvero due o tre libri l'anno sono il 32 e la percentuale di adulti italiani in et di lavoro con gravi difficolt con la carta stampata del 70 per cento.
Al Salone la Regione Toscana parteciper con un programma che ruota intorno ad alcuni grandi temi, alla cui da tempo impegnata con le sue politiche di valorizzazione, per esempio quello della Francigena e dei cammini, oppure della Memoria.