
FIRENZE - "E' un gesto esecrabile che offende la memoria di chi si è battuto per garantire a tutti quella libertà di cui oggi godiamo. L'Italia è un Paese nato dalla Resistenza e che tanto deve ai protagonisti della lotta partigiana: le loro azioni hanno contribuito a far si che ci liberassimo dal giogo nazifascista, le loro idee a far nascere la Repubblica, fondata sulla Carta costituzionale. Chi ha profanato le loro tombe disconosce la storia e rinnega le nostre radici".
Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, sul danneggiamento delle tombe dei partigiani Bruno Fanciullacci e Aligi Barducci nel cimitero di Soffiano a Firenze.
"Adesso sono in viaggio per un impegno istituzionale – ha aggiunto Rossi – ma al mio ritorno mi recherò a Soffiano per deporre una rosa rossa nel luogo dove riposano Fanciullacci, Barducci e tanti altri partigiani come loro".