FIRENZE - Non aumenteranno tasse ed imposte regionali, ferme in Toscana dal 2013. Documento economico e finanziario e legge di bilancio approdabi oggi nell'aula del consiglio regionale e la prima notizia che i toscani non dovranno versare all'erario neppure un euro in pi . "Nonostante il Governo abbia rimosso il vincolo che ne vietava l'incremento e nonostante i tagli imposti sulla capacit di spesa, abbiamo scelto di lasciare inalterate tasse ed imposte" sottolinea l'assessore al bilancio Vittorio Bugli. "Ma ci saranno anche pi investimenti aggiunge -: 971 milioni tra il 2019 e il 2021, a cui se ne aggiungeranno altri 140 e poi ancora quasi altri 300, per l'edilizia sanitaria, se le previsioni della legge di bilancio nazionale non cambieranno". Poco meno della met saranno concentrati nel 2019, con una crescita del 30 per cento. 

A cosa serviranno? "Nei tre anni sessantotto milioni saranno destinati ad ambiente e difesa del suolo spiega ancora l'assessore - 127 milioni per sviluppo economico e la cooperazione, 100 milioni per i trasporti e viabilit , 33 milioni per l'innovazione e portare la banda ultra larga dove con le sole logiche di mercato non arriverebbe, 27 milioni per la cultura e l'istruzione, 31 milioni per l'agricoltura e 37 milioni per il sociale". Altri 70 milioni si sommeranno, come cofinanziamento, ai fondi europei: 18, aggiuntivi, serviranno a velocizzare la spesa 2014/2020 e ottenere il premio da 70 milioni a cui la Toscana pu puntare. da sempre capace com' di spendere tutti i fondi comunitari nei tempi prefissati dall'Unione.
 
Bugli elenca e ricorda tutte le principali ed ultime novit della proposta di bilancio: 1,5 milioni per nuovi interventi a sostegno dell'editoria, 4 milioni per interventi e attivit regionali a favore delle politiche locali per la sicurezza, 1 milione per interventi di valorizzazione dei beni confiscati alla criminalit organizzata (a cominciare dalla fattoria di Suvignano), 1 milione in pi per interventi rivolti all'inclusione degli alunni disabili per cui complessivamente sono stati stanziati 2,5 milioni di euro. E poi ancora 900 mila euro in pi per interventi urgenti di edilizia scolastica a favore di enti locali (1,9 milioni di euro le risorse alla fine stanziate), 6 milioni per il sistema spettacolo e cinema, circa 2,1 milioni di euro per investimenti nello sport, un milione a favore degli enti locali per interventi di rigenerazione urbana, 2,1 milioni in pi per la difesa del suolo ed il recupero e riequilibrio della fascia costiera, 8 milioni in tre anni per la riorganizzazione della depurazione industriale e civile del comprensorio del cuoio, 2,5 milioni ancora nel triennio - per l'accordo di programma sull'autonomia idrica dell'Isola d'Elba e il dissalatore a Capoliveri, un fondo di garanzia infine da 6 milioni per favorire l'acceso al credito delle micro, piccole e medie imprese.
 
Il bilancio 2019 porter in dote anche altri 50 milioni di euro di nuovi interventi nel settore trasporti e mobilit . Di questi tre milioni e 200 mila euro sono destinati al collegamento ferroviario tra il porto di Livorno e l'Interporto Vespucci, un milione servir per monitoraggi e interventi di manutenzione dei ponti sulle strade regionali, altri 3 milioni e 300 mila euro per la manutenzione straordinaria della FI-PI-LI, 10 milioni per il rinnovo del parco bus, 2,5 milioni per la mobilit ciclistica e 3,5 milioni, come contributo ad Anas, per il nuovo ponte sull'Arno fra  Montelupo Fiorentino e Capraia e Limite. A questi interventi si aggiungono quelli finanziati con risorse vincolate: interventi per il rilancio del polo industriale di Piombino ed in particolare per il potenziamento delle infrastrutture portuali per le attivit di smantellamento, manutenzione e refitting navale per 20 milioni di euro.