Agroalimentare
3 settembre 2019
15:40

Sviluppo rurale, Remaschi replica a Forza Italia: "Nessun rischio disimpegno fondi"

FIRENZE - La Toscana non corre alcun rischio di veder sfumare i fondi europei per l'agricoltura: il 90 per cento delle risorse assegnate è stata già messa a bando e quelle impegnate ammontano già ad oltre il 70 per cento di quelle programmate per l'intero periodo 2014-2020. Con questi risultati, si conta di raggiungere entro settembre l'obiettivo di spesa prefissato per il 2019, arrivando quindi, come negli anni precedenti, ben oltre il traguardo.

L'assessore all'agricoltura Marco Remaschi respinge al mittente le accuse consegnate ieri alla stampa del capogruppo in consiglio regionale di Forza Italia Maurizio Marchetti.

"I dati riportati dal consigliere non sono aggiornati - precisa Remaschi - al 31 luglio 2019, dato più recente disponibile a livello nazionale, la percentuale di avanzamento della spesa del PSR della Toscana era del 36,11%, un livello di ben 2 punti percentuali superiore al dato nazionale (pari al 34,08%). E' fisiologico che l'obiettivo di spesa venga raggiunto nella seconda parte dell'anno, come sta avvenendo per la maggior parte delle Regioni italiane. Contiamo di raggiungere entro settembre l'obiettivo annuale di spesa e nei mesi successivi potranno essere effettuati pagamenti che serviranno per l'obiettivo dell'anno 2020".

Dal 2014 ad oggi le risorse che sono state messe a bando sono pari a circa 860 milioni di euro, corrispondenti ad oltre il 90% delle risorse programmate 2014-2020 mentre quelle impegnate (cioè quelle per le quali sono stati assunti impegni giuridicamente vincolanti a favore dei beneficiari) ammontano a circa 675 milioni di euro, pari ad oltre il 70% delle risorse per l'intero periodo di programmazione 2014-2020. Rimangono da mettere a bando soltanto 87 milioni di euro, di cui 57,7 milioni ottenuti in virtù delle positive performance che hanno consentito, per ciascuna delle priorità in cui si articola il Piano di sviluppo rurale toscano, di raggiungere e superare gli obiettivi prefissati.

"Non c'è nessun rischio - aggiunge l'assessore - di disimpegno di risorse da parte della Commissione Ue. L'obiettivo di spesa assegnato dal Psr per la fine di dicembre, pari a 385,55 milioni di euro sarà infatti raggiunto nei tempi. Al  31 agosto, infatti, la percentuale di avanzamento dei pagamenti effettuati dall'organismo pagatore Artea, è pari al 98,3%. Nei prossimi tre mesi rimangono da pagare appena 6,7 milioni di euro. Considerato che nel solo mese di agosto Artea ha effettuato pagamenti a favore dei beneficiari per circa 8,7 milioni di euro, si prevede che anche l'obiettivo di spesa 2019, così come i precedenti, non soltanto sarà conseguito, ma anche superato".

Fin qui i dati. "Ciò non toglie - puntualizza l'assessore - che da parte della Regione non si stiano compiendo ulteriori sforzi per migliorare ancora un sistema per sua natura molto complesso e per rendere più veloce e snello l'accesso ai fondi da parte delle imprese".