Diritti
Istituzioni
19 luglio 2017
18:55

Svastica Empoli, Bugli: "Chi l'ha disegnata vuole che certe cose tornino ad accadere"

FIRENZE - Ferma condanna da parte della giunta regionale alla svastica disegnata con vernice nera che apparsa oggi a Empoli, su un monumento dedicato al lavoro e alla  memoria dei deportati della citt nei campi di concentramento  e sterminio nazisti. Il monumento, una ciminiera, sorge dove un tempo operava una storica vetreria e dove l'8  marzo 1944 cinquantacinque persone furono rastrellate per essere deportate nei campi in Germania.  

"Quando realizzammo quel monumento al lavoro  - ricorda l'assessore alla presidenza Vittorio Bugli, che di Empoli stato anche sindaco - decidemmo di ricordare con una lapide i deportati, cittadini che in molti casi erano lavoratori della vetreria Taddei. La citt volle farlo non solo per non dimenticare quanto era accaduto ma anche per ribadire con forza che non dovesse pi accadere.  Il messaggio di quella svastica disegnata chiaro: chi l'ha dipinta vuole invece che quelle cose tornino a succedere e la risposta delle istituzioni e della societ non pu dunque che essere forte".

L'assessore Bugli era oggi a Roma per impegni istituzionali. Non ha potuto dunque partecipare alla manifestazione prontamente promossa dal sindaco di Empoli. "Ma come se fossi l sottolinea -, con tutta la mia convinzione".