FIRENZE - Proseguono gli interventi programmati dalla Toscana per il superamento dell'Opg.
Domani, venerdì 12 febbraio, dalle ore 15, nell'aula magna della Scuola Medica in Via Roma N. 67, a Pisa, si terrà un incontro tra tra la professoressa Liliana Dell'Osso, direttore dell'Unità operativa di Psichiatria Universitaria della AOU Pisana e il suo gruppo di lavoro con l'équipe della Rems-D Volterra. L'incontro rappresenta un importante elemento di collaborazione ed integrazione tra Servizio sanitario Universitario Pisano e Servizio sanitario territoriale dell'Azienda USL Toscana Nord-Ovest (nel cui territorio è ubicata la Rems (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza detentive) di Volterra.
L'incontro sarà focalizzato sulla descrizione delle caratteristiche organizzative e gestionali della Rems di Volterra, su alcuni casi clinici e su una discussione finale centrata sull'inquadramento clinico e sulla stesura del Programma terapeutico riabilitativo individualizzato residenziale per ciascun paziente.
La psichiatria universitaria pisana e la Rems di Volterra costituiscono due realtà fortemente accomunate da un approccio innovativo al paziente psichiatrico, che trova nella ricerca scientifica il proprio fulcro euristico, formativo ed operativo.
Fin dalle sue origini la clinica psichiatrica universitaria di Pisa si è caratterizzata per un lungimirante interesse verso le nuove prospettive offerte dalla psichiatria italiana e internazionale, rappresentando da sempre un importante punto di riferimento per tutta la comunità psichiatrica.
Anche la psichiatria territoriale pisana si è resa in questi ultimi anni protagonista di un cambiamento radicale che ha portato ad una riorganizzazione completa dei Centri di salute mentale e del Servizio psichiatrico diagnosi e cura delle tre zone (Pisana, Val d'Era, Alta Val di Cecina), con importanti effetti sulla efficienza della prassi trattamentale.
A questi importanti cambiamenti si è aggiunta la necessità di procedere al superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, con la nascita di una nuova modalità di presa in carico del paziente psichiatrico autore di reato. Volterra si è resa protagonista di questo cambiamento epocale, rendendosi disponibile ad ospitare la Comunità "Morel 3", struttura di secondo livello per pazienti psichiatrici autori di reato in licenza finale esperimento o in libertà vigilata (1 aprile 2015) e la REMS-D (1 dicembre 2015), destinata ad accogliere pazienti con misure di sicurezza detentive.
La psichiatria universitaria pisana e la REMS-D Volterra costituiscono due realtà fortemente accomunate da un approccio innovativo al paziente psichiatrico, che trova nella ricerca scientifica il proprio fulcro euristico, formativo ed operativo.
L'incontro di Pisa rappresenta pertanto il primo passo verso un'importante collaborazione tra la psichiatria universitaria e territoriale pisana (alla quale appartiene la REMS-D Volterra), che può consentire l'elaborazione di linee guida più moderne ed efficaci per il trattamento dei pazienti psichiatrici autori di reato, in un vivace scambio culturale volto al raggiungimento dell'eccellenza.
Questo il programma dell'incontro:
Ore 15:00 Inizio dell'Evento
SALUTO DELLE AUTORITA'
INTRODUZIONE
Prof.ssa Liliana Dell'Osso
PRESENTAZIONE REMS-D VOLTERRA
CASO CLINICO
Dott. Alfredo Sbrana
DISCUSSIONE
Ore 18:00 Fine dei Lavori