Università e ricerca
19 gennaio 2012
10:22

Studenti disabili: partono 160 progetti in 350 classi delle scuole toscane

FIRENZE - 160 progetti su 350 classi per 438 studenti disabili. E' la sintesi di una operazione voluta da Regione Toscana e Ufficio Scolastico Regionale attraverso un bando sperimentale, uscito lo scorso 1 dicembre, a sostegno dell'inclusione scolastica.

"Siamo molto contenti - sottolinea Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana - che la nostra scuola abbia risposto con una immediatezza non scontata visti i tempi molto ristretti che eravamo stati costretti a dare (uscito il primo dicembre 2011 il bando dava solo 15 giorni di tempo per presentare le domande, ndr): le tante domande ricevute sono una bella conferma sull'alta motivazione e sulla dedizione dimostrata dagli insegnanti, testimoniata anche dal fatto di una richiesta di formazione da parte di altri docenti curriculari oltre agli 854 che gi la svolgeranno in seguito all'attivazione dei progetti selezionati".

Analoga valutazione positiva anche da Angela Palamone, direttore dell'Usrt. "Purtroppo sono rimasti fuori progetti qualitativamente importanti e stiamo perci cercando, insieme a Regione Toscana, di attivare ulteriori risorse per consentire altre sperimentazioni nella consapevolezza che il percorso intrapreso determiner un mutamento importante nelle modalit di intervento a sostegno delle autonomie scolastiche per le azioni di inclusione".

Sono state 395, su 624 classi, i progetti presentati con l'adesione al bando nato da un protocollo d'intesa siglato il 24 novembre fra Regione e Usrt. Ciascun progetto stato verificato e valutato dai componenti di un apposito "Tavolo tecnico" istituito presso l'Usrt: prima stata verificata la presenza degli elementi essenziali e poi sono stati valutati i progetti nel merito. Ci sulla base di due tipologie di indicatori: quelli "di contesto" (permettendo di individuare i diversi contesti territoriali e scolastici) e quelli "di progettazione" (attraverso cui si valutata la coerenza fra il percorso proposto e le esigenze formative dell'alunno). E' uscita quindi la classifica finale.

Questa la ripartizione numerica dei progetti finanziati fra province: Arezzo (17 progetti, 41 classi, 54 alunni); Firenze (rispettivamente 24, 74, 75), Grosseto (9, 14, 25); Livorno (18, 51, 69); Lucca (24, 67, 89); Massa-Carrara (10, 14, 17); Pisa (10, 14, 19); Prato (22, 39, 47); Pistoia (14, 22, 28); Siena (12, 14, 15). Per un totale di 162 progetti, 350 classi e 438 alunni disabili.

Nei tre diversi modelli in cui si articola la sperimentazione, sono coinvolti, in attivit di formazione, 254 dipendenti del personale Ata, 377 insegnanti di sostegno, 854 insegnanti curriculari per un totale di 1.485 persone che stanno quindi iniziando specifiche attivit formative per migliorare la qualit dell'inclusione di alunni disabili.

Stella Targetti e Angela Palamone fanno inoltre presente che, con il prossimo mese di aprile, partir nel territorio toscano una "campagna di verifica e di ascolto" affinch chi risultato incluso nella sperimentazione - ma anche chi rimasto fuori e, in genere, studenti disabili con le loro famiglie - "possano fornire un contributo per il necessario rinnovo delle linee guida sulla integrazione scolastica in modo da far crescere ed evolvere questo progetto sperimentale". La Regione, aggiunge Targetti, "prevede di continuare a investire sulla sfida dell'inclusione". Sono inoltre in fase di avvio, da parte dell'Usrt, le previste azioni di accompagnamento per i progetti sperimentali: sono gi stati gi assegnati i posti in deroga e sono in fase di assegnazione ulteriori risorse funzionali all'insegnamento.