FIRENZE - "L'archiviazione, decisa dalla Procura di Stoccarda, del procedimento contro i responsabili dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema stato un insulto alla memoria delle 560 vittime, alla storia della Resistenza e dell'Italia, al dolore di una popolazione e a chi sopravvissuto all'orrore. E' stata un'offesa verso le diecimila vittime provocate dalle rappresaglie nazifasciste, un'offesa verso tutte le vittime del razzismo, di ieri e di oggi". Cos l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, che rappresentava il presidente Enrico Rossi e tutta la Giunta, si rivolta stamani al consiglio comunale di Stazzema riunito proprio per dare una testimonianza di volont a difesa del ricordo della strage nazifascista e contro la decisione della magistratura tedesca.
"Esiste una verit storica, documentata e nota; le istituzioni hanno il compito di difenderne la memoria - ha proseguito l'assessore Scaletti -. Per questo oggi siamo qui, di fronte ad una comunit che porta i segni indelebili di quel 12 agosto di 68 anni fa, quando, alle prime luci dell'alba, le colonne di SS circondarono la vallata, divenuta terra di rifugio per centinaia di persone sfollate da tutta la Versilia e dalla costa toscana e ligure. Su questa popolazione inerme si scaten la fredda e calcolata ferocia nazista; sui neonati e sulle donne, su uomini disarmati".
A compiere il massacro furono le forze della 16 divisione SS, ma gravissime furono le responsabilit dei fascisti che guidarono i nazisti lungo i sentieri della vallata. L'estate del '44 la stagione delle stragi nazifasciste in Toscana. Le stragi furono pi di 280, i comuni interessati 83, i morti tra i civili furono circa 4.500, cui devono essere aggiunte diverse migliaia di morti tra i partigiani e soldati senza uniforme, che combatterono per ideali di libert . Dalla lotta al fascismo, dalla guerra di Liberazione, nata la democrazia repubblicana che ha nella Costituzione il simbolo della a vittoria sul nazifascismo.
"Fin dagli anni Settanta, dalla sua nascita, la Regione Toscana ha sostenuto, con leggi regionali e con contributi finanziari, la memoria dei martiri di Stazzema. Un sostegno che continuato in tutti questi anni e che si affiancato alle numerose iniziative intraprese dalla Regione, fino ad arrivare al risultato di questi ultimi mesi con la costituzione della Fondazione Parco Nazionale della Pace di Sant'Anna di Stazzema. Contro questa archiviazione - ha concluso Scaletti reagire un dovere. Il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato una mozione che impegna la Giunta Regionale ad intervenire presso il governo, sostenendo il Comune di Stazzema e la comunit locale. E il Governo deve attivarsi formalmente e fermamente presso le autorit tedesche per chiedere che venga portato avanti il procedimento a carico dei responsabili di questa efferata strage di civili".