Creazione di nuove imprese innovative giovanili e diffusione di competenze di orientamento professionale, manageriale e imprenditoriale. Si è parlato anche di questo nella prima giornata di Cyberdays, oggi e domani a Prato, al Centro di competenze 5G e tecnologie innovative.
Durante la tavola rotonda dal titolo ‘Le esperienze e le attività del programma IKIGAI Toscana e del progetto Prisma per l’accelerazione imprenditoriale e professionale’, l’assessore allo sviluppo economico Leonardo Marras è intervenuto sul progetto pilota IKIGAI Toscana. Già attivo da qualche anno a Siena e ideato dalla Fondazione Mps la Regione, grazie alla firma di un protocollo d’intesa con la Fondazione stessa, ha deciso di collaborare al suo sviluppo per allargarlo a tutto il territorio regionale e individuare iniziative comuni per sostenere e costituire start up innovative.
“Come primo esperimento – ha detto Marras - direi che è riuscito. Partito da Siena da un’iniziativa della Fondazione Mps, si è allargato a tutta la regione prendendo spunto dal fatto che l’approccio delle politiche pubbliche sulle start up innovative ha bisogno di essere molto articolato. Stiamo lavorando a strumenti finanziari per assistere la nascita e lo sviluppo di queste realtà, con IKIGAI siamo riusciti in un certo senso ad anticipare tutto questo accompagnando i team nella fase che precede la costituzione di un’impresa. I primi dieci team selezionati stanno seguendo un percorso verso la costituzione di un’impresa innovativa, accompagnati e indirizzati in questo da esperti e mentor che forniscono suggerimenti, competenze e proposte. Ritengo questo – ha concluso - il primo tassello verso l’avvio di una politica regionale strutturata in materia, consapevoli che il numero delle start up innovative è inferiore rispetto alle esigenze del nostro tessuto economico”.
Le domande presentate durante l’apertura dell’avviso di raccolta delle proposte (dal 24 ottobre al 5 dicembre 2023) sono state 33 (5 delle quali provenienti da altre regioni). Ventidue sono arrivate da soggetti non costituiti in impresa, 7 da MPMI giovanili/femminili costituite da meno di 12 mesi e da 4 altre imprese. Oltre la metà ha riguardato iniziative collegate a servizi digitali (sviluppo di piattaforme web, applicazioni digitali, sviluppo di sotfware, ecc.) collegati a campi molto diversificati (dalla ristorazione alla progettazione architettonica, ai servizi infermieristici, ecc.).
La commissione tecnica ha successivamente individuato una short list di 19 progetti da valutare in modo più approfondito, invitando i proponenti a fare una presentazione nel corso di una giornata di organizzata preso il Centro di competenze 5G e tecnologie innovative. Al termine di questa fase è stata compilata una graduatoria delle dieci domande ammesse al programma che ha una durata di 15 settimane. Tutti gli ammessi hanno ricevuto un supporto economico (fino a 6 mila euro) e partecipato a workhop ed incontri con esperti (mentor, investitori e specialisti). Al momento IKIGAI è in corso e si concluderà a metà aprile con un’iniziativa finale di tre giorni durante la quale tutti i partecipanti si ritroveranno per una messa a punto delle proprie proposte e per un confronto finale tra imprese ed i professionisti coinvolti.