Diritti
Sociale
Massa Carrara
17 dicembre 2021
16:15

Spinelli: “Vita indipendente, nessun taglio, il finanziamento c’è”

L’assessore replica alle notizie uscite sulle cronache di Massa Carrara: “Questo fondo negli anni è sempre stato confermato e rafforzato”

Spinelli: “Vita indipendente, nessun taglio, il finanziamento c’è”

“Tutti i progetti di vita indipendente attivi in Toscana proseguono regolarmente. Il finanziamento è stato pienamente confermato, anzi è stato aumentato. La preoccupazione riguardo ai progetti per i 20 disabili della Provincia di Massa Carrara è totalmente infondata”. Si apre così una dichiarazione dell’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli in relazione a quanto uscito sulle cronache locali in questi ultimi due giorni.

“Lunedì scorso – spiega l’assessora - abbiamo approvato la delibera che nell’ambito del fondo per la non autosufficienza conferma pienamente le risorse destinate ai progetti di vita indipendente. La prossima settimana pubblicheremo il relativo decreto. Negli ultimi anni le risorse destinate alla "Vita indipendente" sono state sempre confermate e in alcuni casi rafforzate. Non so come si sia potuta alimentare la preoccupazione per tagli che non sono mai stati nemmeno ipotizzati. Posso solo immaginare che vi sia stato qualche fraintendimento nell’assunzione di informazioni. Sono quindi contenta di poter tranquillizzare soprattutto i destinatari dei progetti e le loro famiglie”.

“La Regione Toscana – sono ancora parole dell’assessora - crede molto in questi progetti, ed è sempre stata all’avanguardia nel promuoverli e sostenerli. Dal 2009, epoca delle prime sperimentazioni, non si sono mai registrati tagli di risorse. Due anni fa l’impegno era di 9 milioni di euro, nel 2020 si è passati a 11,5, quest’anno si è arrivati a 13. Se andiamo ad analizzare i dati relativi alla zona Apuane, l’incremento percentuale è molto più alto della media regionale (Dai 308.000 euro del 2019 si è passati ai 596.000 del 2021), e anche i beneficiari sono aumentati nell’ultimo biennio da 23 a 36. Ad ogni persona viene assegnato un contributo mensile significativo: per questo i destinatari purtroppo non possono essere molti. Ma ogni progetto è estremamente importante per la vita indipendente delle persone che lo ricevono".