Solvay, via libera al protocollo d'intesa per l'estrazione del salgemma

Economia
Ambiente
12 marzo 2012
19:15

Solvay, via libera al protocollo d'intesa per l'estrazione del salgemma

Solvay, via libera al protocollo d'intesa per l'estrazione del salgemma

FIRENZE - Un passo avanti, importante, per consentire la ripresa dell'estrazione del salgemma a Poppiano e Cecina. Nei prossimi giorni sar approvata la valutazione di impatto ambientale e di seguito il rinnovo delle concessioni minerarie. Quindi sar sipulato un accordo di programma, che servir a mettere nero su bianco cosa dovr essere fatto e da chi per rafforzare la sostenibilit , la sicurezza del territorio e la tutela della risorsa idrica, ma anche le compensazioni (economiche ed come posti di lavoro) per il territorio. Intanto la giunta toscana ha dato oggi il via libera ad un 'protocollo ponte' in cui la Regione, ma anche i Comuni e le Province interessate, ribadiscono l'interesse allo sviluppo dell'attivit e Solvay ed Atisale, aziende storiche nella zona salina, la disponibilit a proseguire.

Lo firmeranno le Province di Pisa e Livorno, l'Unione dei comuni dell'Alta Val di Cecina e i Comuni di Montecatini Val di Cecina, Pomarance, Montescudaio, Cecina e Rosignano.

Volterra ha invece preso tempo e al momento non ha aderito: il sindaco ha infatti convocato un consiglio comunale straordinario per il 14 marzo.

Preso atto delle riserve, percorso condiviso

"Abbiamo preso atto delle riserve del Comune di Volterra commenta l'assessore all'ambiente della Toscana Anna Rita Bramerini , ma abbiamo approvato l'atto perch condiviso da tutti gli altri enti . Insieme abbiamo in ogni caso deciso che aspetteremo il consiglio comunale di Volterra prima di firmare. Nessuno atto di arroganza da parte nostra, dunque". "C' stato un percorso condiviso - prosegue l'assessore - . Potevamo gi rilasciare la valutazione di impatto ambientale a fine anno, visto che la conferenza dei servizi si chiusa il 22 dicembre. Abbiamo invece scelto di confrontarci con gli enti locali interessati per chiarire le reciproche posizioni ed insieme abbiamo concordato il percorso che dal 3 febbraio, con la riunione di tutte le istitutuzioni, abbiamo portato avanti fino a qui"

"Il protocollo precisa sempre Bramerini rimane comunque un atto politico. Va fatto chiarezza al riguardo. Nel testo abbiamo cercato di tenere nel maggior conto possibile le osservazioni arrivate da tutti i soggetti, ma sar l'accordo di programma successivo a definire in modo puntuale le questioni che attengono all'attivit della Solvay, con il coinvolgimento anche del ministero dell'ambiente". "Spero conclude l'assessore -che, pur con le riserve del Comune di Volterra, si possa in ogni caso anche in futuro proseguire quel lavoro di collaborazione istituzionale importante per raggiungere gli obiettivi prefissati: lavoro, portato avanti dalla Regione, che anche il Comune di Volterra ha dimostrato pi volte di apprezzare".

Un aiuto per i lavoratori

La Solvay presente a Livorno da pi di cento anni e da sola d lavoro, compreso l'indotto, a duemila persone. Pi di seicento sono assunte direttamente dalla multinazionale.

"Questo protocollo un segnale di maturit e la traduzione di un'attenzione verso tutti i lavoratori di Solvay che stanno attraversando un momento di grande difficolt - sottolinea l'assessore alle attivit produttive, Gianfranco Simoncini - La Regione e il territorio ritengono che la presenza della multinazionale debba continuare a rappresentare uno degli elementi fondamentali del manifatturiero toscano".

"Nel corso degli anni ricorda - la presenza Solvay, grazie anche all'impegno delle istituzioni e dei rappresentanti dei lavoratori, ha saputo trovare livelli sempre pi alti di sostenibilit ambientale e di attenzione alla riduzione dell'uso delle risorse. Con il completamento del percorso autorizzativo si pongono le condizioni per il superamento della cassa integrazione. L'impegno della Regione proseguir per garantire la continuit e lo sviluppo produttivo della presenza Solvay".