Economia
Lavoro
17 maggio 2011
14:52

Simoncini in Mugello visita l'area industriale e l'incubatore di Pianvallico

FIRENZE La realt produttiva e le prospettive industriali dell'area del Mugello e della Val di Sieve sono state al centro della visita e degli incontri che l'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini ha avuto stamani a Pianvallico, nel comune di San Piero a Sieve. Punto di partenza la visita alla Pianvallico spa, una societ mista a prevalente capitale pubblico di cui fanno

oggi parte i Comuni di san Piero a Sieve, Scarperia, Borgo San Lorenzo e la Comunit montana con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo, favorendo l'installazione e il reinsediamento di attivit produttive e la realizzazione di servizi per l'innovazione delle piccole e medie imprese.

L'assessore Simoncini ha sottolineato il forte interesse della Regione per questa realt , che stata in grado di strutturarsi e dotarsi di infrastrutture e servizi e che ha permesso, grazie ad una attivit di incibazione, la nascita e le crescita di nuove imprese e l'insediamento di imprese che qui si sono trasferite espandendosi. Un impegno che si concretizzato in una serie di investimenti cui la Regione ha contribuito con quasi 4 milioni di euro.

E' all'interno di questo contesto che si insediata l'azienda Drogheria & Alimentari, che confeziona spezie importate da tutto il mondo e, con i suoi 34 mila metri quadrati, una delle aziende leader nel settore che si conquistata uno spazio importante a livello europeo. Oltre a questo stabilimento, l'assessore Simoncini, insieme ai rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni di categoria ha visitato la Nbm, un'azienda metalmeccanica con diverse tipologie produttive che si conquistata uno spazio di nicchia puntando sulle nuove tecnologie.

"La Regione - ha concluso l'assessore - ha messo a disposizione risorse ingenti per favorire l'innovazione e il trasferimento tecnologico. All'interno di incubatori come quello di Pianvallico, infatti, convivono realt pubbliche e private che lavorano per attrarre, sostenere idee, potenziare, far nascere e crescere nuove imprese, offrendo servizi avanzati per la qualificazione del sistema economico. Queste strutture, che si sono accreditate per rispondere a precisi criteri che ne rendono uniforme l'azione, sono parte integrante del sistema regionale dell'innovazione e del trasferimento tecnologico, dando cos un contributo determinante al rinnovamento del sistema produttivo toscano".