FIRENZE - "Gli Stati Uniti sono da sempre un partner economico di primo piano per la Toscana. Gli ultimi dati che attestano una forte ripresa delle esportazioni verso quel mercato, cresciute negli ultimi due anni del 13%, ne dimostrano l'importanza. Ma non basta. Accanto all'export e al turismo, anch'esso in ripresa, dobbiamo ricordare la presenza di investimenti diretti nella nostra regione, dove su circa 500 multinazionali 96 sono americane E' per questo che salutiamo con interesse l'apertura di un ulteriore canale che si riveler prezioso per favorire ulteriori collaborazioni fra mondo imprenditoriale toscano e mercato statunitense". 

 

L'ha detto l'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini intervenuto oggi nella sede di Confindustria Firenze, alla presentazione del Chapter Toscana di American chamber of commerce in Italy. Nel corso dell'incontro sono state illustrate le opportunit di internazionalizzazione per le imprese toscane ed stato siglato un accordo di partnership fra American Chamber of Commerce in Italy e Confindustria Toscana. 

 

L'assessore Simoncini, nel ripercorrere le tappe delle relazioni economiche e culturali fra Toscana e Stati uniti ha ricordato lo sforzo della Regione per sostenere la vocazione internazionale delle imprese toscane e, nello stesso tempo, per favorire l'insediamento in Toscana di investimenti stranieri. In particolare l'assessore ha sottolineato l'importanza del settore manifatturiero, nel quale si  concentra la presenza di importanti industrie made in Usa. "Siamo consapevoli che solo difendendo e rafforzando la presenza di questo settore in Toscana sar possibile rilanciare lo sviluppo. Uno sviluppo che dovr puntare sempre di pi sull'innovazione e sulla qualit , sulle eccellenze che mercati come quello americano dimostrano da sempre di preferire e apprezzare".