Economia
Lavoro
19 luglio 2012
14:19

Simoncini ad Arezzo visita cantieri e realizzazioni dei progetti Piuss

FIRENZE "Con oltre venti progetti finanziati, molti dei quali gi conclusi e altri in stato avanzato di realizzazione, il Piano integrato di sviluppo sostenibile avviato nel Comune di Arezzo si sta rivelando, anche in tempi di gravi ristrettezze economiche, uno strumento prezioso per lo sviluppo del territorio. Ho potuto toccare con mano l'alta qualit della progettazione e delle opere realizzate finalizzate a rendere pi vivibile l'ambiente urbano, a sostenere la competitivit del sistema produttivo e il dinamismo di commercio e turismo, anche attraverso il recupero di importanti monumenti e siti culturali".

L'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini ha visitato oggi ad Arezzo alcune delle opere pi importanti previste dal Piuss che prevede un investimento complessivo di oltre 27 milioni a fronte di un contributo della Regione di circa 13 milioni (proveniente da risorse Por Creo 2007-13 e Par Fas). "Quello di Arezzo stato il primo classificato nella graduatoria regionale per l'assegnazione dei finanziamenti - ha ricordato Simoncini - e anche nella fase di realizzazione delle opere non ha deluso le aspettative. La gestione delle opere da parte dell'amministrazione stata rispettosa degli obiettivi, delle tempistiche e talmente efficiente da riuscire a recuperare anche opere aggiuntive.

Fra le realizzazioni che oggi sono state mostrate all'assessore si possono citare, ad esempio, la sede dell'Informagiovani, gi attivo e funzionante del recupero della ex Fonderia Bastanzetti, dell'ex Caserma Cadorna. E ancora, di rilievo, la ristrutturazione del palazzo delle Logge del Grano, destinato ad accogliere un mercato ed il restauro della Fortezza Medicea.

Nell'incontro con le istituzioni aretine, l'assessore Simoncini ha ricordato come i Piuss si stiano dimostrando una riuscita esperienza di gestione integrata dei fondi europei, un'esperienza che vede la Toscana fra le poche regioni ad essere riuscita a definire e strutturare una programmazione, con risultati complessivi che sono stati valutati positivamente anche dalla Commissione europea. Un'esperienza riuscita anche grazie al coinvolgimento attivo degli attori locali, istituzioni e privati, nelle decisioni essenziali per il territorio.