Ambiente
20 maggio 2011
14:43

Settore automobilistico e accessori per la moda, ecco le nuove frontiere del 'Plasmix'

FIRENZE - "Sar sviluppata e approfondita in Toscana l'attivit di ricerca e innovazione sul mix di plastiche eterogenee denominato Plasmix. E questo contribuir ad aumentare il riciclaggio effettivo del plasmix stesso, a diversificare i "ri-prodotti" che lo utilizzano e a promuoverne una pi vasta commercializzazione. Ai pezzi utilizzati dalla Piaggio per i ciclomotori, e agli oggetti di arredo urbano e per la casa, si aggiungeranno ora manufatti per il settore automobilistico e anche accessori per la moda".

Lo ha annunciato oggi a Terra Futura l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini, dopo la firma della convenzione tra la Regione Toscana e l'azienda Pontedera-tecnologia (Pont-tech) che prevede il finanziamento di 75.000 euro per una fase ulteriore di ricerca sui nuovi polimeri da plastica post-consumo, che innalzer dal 30% al 40% la percentuale di plasmix utilizzata nei prodotti finali.

"Un esempio virtuoso di trasferimento tecnologico, dalla ricerca al prodotto partendo dai rifiuti che potenzia il riciclaggio delle plastiche miste e le trasforma in prodotti di qualit . La plastica riciclata in pratica assume il valore di materia prima, con sbocchi di grande interesse".

"Si tratta prosegue Bramericni - di un percorso innovativo e lungimirante su cui la Regione Toscana sta scommettendo. Da un lato si riduce la produzione di rifiuti e si aumenta la raccolta differenziata, dall'altro si incentivano le filiere del recupero. E ci consolida la green economy, creando nuovi settori produttivi e aprendo nuove opportunit di lavoro, un aspetto che ci sta molto a cuore nell'attuale situazione di crescente disoccupazione".

Accanto al filone di ricerca sulle plastiche miste, la Regione sta anche promuovendo un riciclo pi ampio del vetro. "Stiamo infatti incentivando conclude l'assessore - il riuso, prevalentemente in edilizia, delle parti del vetro non utilizzate dalle vetrerie".