FIRENZE - Dirigenti scolastici a Palazzo Strozzi Sacrati - alcuni in sala Pegaso, molti altri collegati in streaming dalle scuole di tutta la Toscana - per conoscere meglio gli inverventi e le politiche che la Regione mette in campo per sostenere le scuole nelle loro proposte formative od aiutare, con il fondo sociale europeo, gli studenti già qualificati o che la scuola l'hanno abbandonata a formarsi anche dopo.
E' successo oggi nella sede della presidenza della Regione in piazza Duomo a Firenze. "Un incontro - spiega l'assessore all'istruzione e alla formazione, Cristina Grieco - che vuole essere da un lato un momento di visione d'insieme sulle misure messe in campo e il filo rosso che le unisce ma anche un momento di dibattito e presentazione di buone pratiche da diffondere".
Un sguardo sulle tante opportunità a disposizione, dai più piccoli agli adulti, da chi studia a chi lo studio l'ha terminato: un racconto a trecentosessanta gradi, dai progetti educativi zonali che coinvolgono nidi e materne e dunque i più piccoli al progetto trasversale di Giovanisì, passando per le rete di scuole e i laboratori del sapere scientifico, per le scuole senza zaino e gli istituti tecnici superiori ancora troppo poco conosciuti, con il loro percorso parallelo all'università, fino all'apprendistato e i tirocini.
"Con questa iniziativa - conclude l'assessore - abbiamo voluto facilitare le scuole nel loro dialogo con le istituzioni ma anche aiutarle ad integrarsi meglio con le politiche del mondo del lavoro, visto che sempre più avranno un ruolo anche di orientamento e placement. A questo primo incontro ne seguiranno altri più mirati, rivolti ad esempio agli Its, gli istituti tecnici superiori che vedono assieme scuole e imprese, e poi ancora sull'apprendistato.