FIRENZE - E' entrato a regime in questi giorni il passaggio del Comune di Scarperia e San Piero al centro servizi applicativi del TIX (Toscana Internet Exchange) regionale. Il comune del Mugello, che gi utilizzava il TIX per alcuni servizi di base, quali la posta e il sito web, ora vi ha infatti trasferito il pacchetto completo dei suoi servizi (anagrafe, stato civile, personale, tributi, ecc.)
"Si tratta di uno dei molti esempi commenta l'assessore ai sistemi informativi Vittorio Bugli - di utilizzo dei servizi applicativi resi disponibili presso il TIX, il cloud toscano che garantisce affidabilit , gestione e sicurezza. Il Tix sta diventando sempre di pi un centro di erogazione servizi in una logica di 'Cloud Computing', vale a dire forniture che coprono l'intera filiera, dal back-office al front-office verso il cittadino, utilizzando le piattaforme e le infrastrutture che risiedono proprio dentro il TIX stesso".
E' proprio in questa ottica infatti che il nuovo TIX mette a disposizione degli Enti una serie di servizi di tipo applicativo, dando la possibilit di scelta da un catalogo di prodotti certificati, da utilizzare in un ambiente attivo 24h, sicuro e controllato, cosa che produce risparmi e soprattutto maggiori garanzie di sicurezza e di continuit . Con questo meccanismo viene inoltre fortemente favorito il processo di convergenza e di interoperabilit tra le diverse banche dati, e ci costituisce un fattore fondamentale per la semplificazione e l'efficienza della PA.
Il Sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, conferma la validit dell'operazione, "logica conseguenza di una serie di azioni perseguite dal Comune nell'ambito della recente riforma della PA, che richiede un passo avanti in termini di digitalizzazione e quindi di trasparenza per un migliore e pi celere servizio al cittadino. L'ingresso nel TIX ci vede parte di una comunit di soggetti istituzionali, coordinati dalla Regione, con garanzia di sicurezza, affidabilit e, non ultimo, di ottimizzazione delle risorse". Il grazie del sindaco va anche alla struttura comunale, e in particolare all'ufficio per lo sviluppo informatico, che si adoperato per portare a termine l'operazione.