FIRENZE "E' gi stato firmato il decreto di istituzione del gruppo tecnico che dovr elaborare proposte e procedure per l'attuazione del protocollo approvato dalla Regione nel febbraio 2010, che prevede che l'8% di forniture di beni e servizi delle aziende sanitarie sia affidato alle cooperative di tipo B. Il gruppo comincer a lavorare nel mese di marzo". L'ha annunciato oggi l'assessore Daniela Scaramuccia, che nel pomeriggio ha partecipato al "matching" condotto da Paolo Ruffini all'interno del convegno "Uno sconosciuto lato B. Lavoro e solidariet della cooperazione sociale", organizzato al Saschall da Confcooperative e Lega delle Cooperative.
Le cooperative di tipo B sono aziende non profit, senza scopo di lucro, che come finalit statutarie si propongono l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. I soggetti svantaggiati devono rappresentare almeno il 30% dei lavoratori della cooperativa e, compatibilmente con il loro stato soggettivo, devono essere soci. "Occuparsi di chi pi fragile, di chi fa pi fatica ha aggiunto l'assessore - un valore di per s , che dovrebbe stare alla base di una societ . Le cooperative sociali lo fanno con un ulteriore plusvalore e svolgono un ruolo di pubblica utilit ".