Salute
20 ottobre 2011
14:47

Sanità della Bassa Val di Cecina, incontro costruttivo tra assessore e sindaci

FIRENZE -  Piena disponibilità della Regione a mettere in atto tutte le soluzioni necessarie per il miglioramento della qualità dei servizi sanitari nella Bassa Val di Cecina, conferma degli investimenti e del ruolo dell'ospedale di Cecina, riorganizzazione del Cup, riduzione delle liste di attesa. Sono i risultati dell'incontro che si è tenuto oggi pomeriggio nella sede della Presidenza tra l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, il capo di gabinetto del presidente Ledo Gori e i sindaci dei dieci comuni della Bassa Val di Cecina.

I sindaci hanno illustrato le principali problematiche della sanità nel loro territorio. L'assessore Scaramuccia ha dato la sua disponibilità e ha garantito l'impegno della Regione a lavorare per il miglioramento del Cup, attraverso la riorganizzazione del servizio di prenotazione; e a ridurre le liste di attesa, per esempio estendendo anche alla Val di Cecina il progetto pilota (finanziato dalla Regione e avviato per ora nel Mugello) per la sperimentazione di nuove modalità organizzative delle attività ambulatoriali cardiologiche. L'assessore ha poi confermato l'importante ruolo dell'ospedale di Cecina, che sarà riconfermato anche nel nuovo Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale, che vedrà la luce entro l'anno. Nessuna volontà di depotenziamento, ha assicurato l'assessore, confermando gli investimenti in atto e il completamento di tutti i servizi mancanti per il rafforzamento di tutte le sue potenzialità, con particolare riferimento all'assetto della cardiologia ospedaliera. L'assessore ha anche annunciato che la Regione sta per avviare un programma per monitorare lo stato di attuazione dell'introduzione delle nuove modalità organizzative degli ospedali (ospedale per intensità di cura) in tutte le aziende: per questo è stato costituito un gruppo composto da professionisti di tutte le aziende più il MeS, il Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.