Cultura
13 novembre 2014
14:43

Salone del restauro, Nocentini: "Un'arte di tradizione toscana da preservare"

FIRENZE - "Questa quarta edizione del Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze che si apre oggi, un evento di valenza internazionale, ribadisce il suo importantissimo ruolo per la citt di Firenze e la Toscana tenendole al centro di una tradizione antica di questa terra legata all'arte del restauro. Una realt viva ed attiva sia a livello istituzionale, sia all'interno delle attivit commerciali ed artigiane locali, capaci entrambe di conservare antichi saperi e consapevolezze senza dimenticare di rapportarsi con le innovazioni della ricerca e della tecnologia pi moderne"..

 

E' quanto ha dichiarato l'assessora regionale alla cultura e al turismo Sara Nocentini nel corso della cerimonia di apertura dell'evento. L'assessora ha ringraziato l'associazione No Profit ISTUR Culture Heritage Tourism CHT che realizza il salone coinvolgendo pi di 300 enti istituzionali, imprese e professionisti, scuole di formazione e associazioni. "Il valore identitario dei patrimoni culturali ha aggiunto Nocentini - un leitmotiv dell'attivit svolta negli anni dalla Regione Toscana, perch senza di esso la ricerca, la conservazione e la tutela, il restauro non avrebbero senso. I beni culturali sono un patrimonio pubblico che appartiene a tutti, specchio della propria storia, delle proprie radici e del proprio modo di pensare e di essere".

 

"E' la memoria di quanto di meglio ha espresso l'uomo che sostiene il progresso ha concluso -, e dunque incontrarsi, come succede anche in questa sede, per condividere i valori positivi da parte di ciascuno, per costruire il futuro, un futuro che non vogliamo sia senza memoria del nostro passato. Restaurare vuol dire conservare a noi ed ai posteri il ricordo di chi siamo".