FIRENZE - "Si vuole ancora la sanit pubblica o si vuole affossarla?", la domanda che si pone il presidente della Toscana Enrico Rossi nell'intervista rilasciata al giornalista Nino Bertoloni Meli de 'Il Messaggero', con il quale ha parlato dei tagli previsti dal Governo alla sanit a causa dei quali "non si pu pi sostenere un livello decente di sanit pubblica".

"Il Governo la manovra deve farla - ha detto Rossi - e deve puntare a tre obiettivi: non far scattare l'iva. risolvere la vicenda degli esodati ed affrontare l'emergenza terremoto. Siamo pronti a discutere e a trattare, ma non possiamo accettare che si rompa unilateralmente il patto sulla sanit ".

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Ecco il testo integrale dell'intervista pubblicata oggi a pag. 2 de 'Il Messaggero':

Rossi: Non ci opponiamo ma vogliamo discutere

ROMA - Si vuole ancora la sanit pubblica o si vuole affossarla? . La domanda assai poco retorica di Enrico Rossi. presidente della Toscana, regione che vanta uno tra i migliori servizi sanitari ma che adesso, con i tagli, rischia di vedersi vanificare primati e prestazioni. Rossi stato tutta la mattinata a Roma, ha sentito al telefono il ministro della Salute, altri ministri li ha incontrati di persona, a tutti ha espresso le sue forti perplessit ma non ha chiusole porte. anzi. Siamo pronti a trattare , ha ripetuto. Poi, su twitter, ha affondato il rasoio: IlParlamento discuter i tagli alla sanit . Sarebbe etico che i parlamentari e i membri del governo decidessero di rinunciare al fondo integrativo sanitario, pagato da tutti i cittadini. Non un granch sul piano economico ma sarebbe un bell'esempio .

Presidente Rossi, tagliare 18 mila posti letto equivale ad affossare il servizio sanitario?

No, non questo il problema principale. Anzi, il taglio dei posti letto va fatto, una misura di ristrutturazione necessaria., fattibile. Sono ben altri i problemi .

Quale allora la scintilla che rischia di dar fuoco a tutto?

Voglio essere chiaro: i tagli vanno fatti, noi come regioni non ci opponiamo, siamo anzi

pronti a discutere, imploriamo quasi che ci si convochi. L'obiettivo giusto, vogliamo solo discutere come raggiungerlo, qualche idea in proposito ce l'abbiamo anche noi .

E allora, dove sta il problema?

Il problema che sommando i tagli di Tremonti a quelli diMonti, pi l'inflazione, ci troviamo con un taglio a regime di ben 23 miliardi. Ed evidente che con questi provvedimenti non si pu pi sostenere un livello decente di sanit pubblica. A questo punto chiedo: si vuole conservarlo il servizio sanitario, osi vuole uscirle? A noi in Toscana. se nulla cambia, toccher tagliare 700 milioni, e nessuno pu pensare che possiamo erogare gli stessi servizi>>.

Guerra alla spending review di Monti, dunque?

No, non cos . Il governo la manovra deve farla, poche chiacchiere. E deve puntare a tre obiettivi: non far scattare l'Iva; risolvere la vicenda esodati; affrontare l'emergenza terremoto. Siamo pronti a discutere e a trattare, ma non possiamo accettare che si rompa unilateralmente il patto sulla sanit . Chiediamo un tavolo urgente di confronto per riscrivere un nuovo patto sulla sanit .

Con questo suo altol sui tagli alla sanit , si pone un problema del Pd rispetto

al governo tecnico?

Bersani stato chiaro, ha detto che bisogna stare molto attenti, il Pd non toglie la fiducia a Monti, ma non accetta a scatola chiusa qualunque provvedimento .

Condivide allora quel che dice Vendola, che parla di macelleria sociale ?

L'espressione bruttissima, non cos . Il problema che il precedente governo e questo non fanno che tagliare e tagliare. Ma bisogn a individuare bene gli obiettivi, non si pu solo pensare a far cassa .

Casini invece sostiene senza se e senza ma i provvedimenti del governo.

E fa bene, dal suo punto di vista. Sar alleato nostro? Spero proprio di s . Il che non vuol dire che dobbiamo essere d'accordo su tutto e per tutto, l'alleanza tra diversi .