FIRENZE - "Federanziani fa appello a Napolitano e a Berlusconi perch l'Aifa risolva il problema dei farmaci generici, per i quali si chiede un ticket ai cittadini. Sono d'accordo, questa una vera e propria gabella che pesa sulle spalle della povera gente". E' questo il commento del presidente Enrico Rossi all'appello lanciato dall'associazione al presidente della Repubblica e al capo del governo.
"Per questo - prosegue Rossi - sono intervenuto con una delibera che evita ai cittadini toscani questo balzello stanziando 400 mila euro. Dopo la mia denuncia l'Aifa ha diffuso assicurazioni poco convincenti, e immediatamente dopo Farmindustria ha pianto miseria affermando che le aziende farmaceutiche faticano ad andare avanti. Chi fatica davvero - dice il presidente - sono gli ammalati che devono accollarsi spese ulteriori senza nemmeno essere stati informati".
"Si continua a trattare il cittadino come suddito - conclude Rossi - e si introduce surrettiziamente e alla chetichella il ticket. Dov'erano governo e ministro quando l'Aifa ha preso questa decisione? E come ha potuto l'Aifa arrogarsi questa decisione senza prima verificare la disponibilit delle industrie farmaceutiche a ridurre il prezzo e senza informare n il governo n le Regioni?".