FIRENZE - "Con Santo Della Volpe perdiamo un uomo e un professionista capace di esprimere quel giornalismo di cui l'Italia oggi ha bisogno pi che mai, un giornalismo consapevole dei diritti e delle responsabilit dell'informazione e pronto a raccontare il paese non solo dal punto di vista delle istituzioni, ma anche da quello delle grandi battaglie per il lavoro, la legalit , la salute".

Con queste parole il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi esprime il suo cordoglio per la morte di Santo Della Volpe, inviato di RaiTre, direttore di LiberaInformazione, tra i fondatori dell'associazione Articolo 21, fino all'ultimo suo impegno - accettato lo scorso gennaio proprio in Toscana, a Chianciano, nell'ultimo congresso dei giornalisti - quale presidente della Federazione nazionale della stampa.

"Un impegno che ha fatto suo quando gi era molto malato, nel segno di una vita spesa per intero per concretizzare il diritto dei cittadini a una informazione indipendente e di qualit e il diritto dei giornalisti, anche i pi giovani e precari, a un lavoro dignitoso - sottolinea Rossi - Quegli stessi valori che il governo regionale della Toscana ha fatto propri in questi anni e che sapr tradurre anche in futuro in nuove azioni".