FIRENZE - "L'attenzione ritrovata dei giovani per l'agricoltura importantissima, in particolare per una regione come la nostra." Cos il presidente Enrico Rossi si espresso oggi in relazione all'iniziativa realizzata in sala Pegaso alla quale hanno partecipato molti giovani che hanno scelto la terra per il loro futuro e sono stati finanziati con i bandi della Regione Toscana.
"Abbiamo - ha detto Rossi - supportato questa scelta con politiche forti. Avevamo emesso un bando con una dotazione di 40 milioni di euro, che abbiamo alzato a 100 milioni perch le domande sono state moltissime. In questo modo circa 700 imprese giovanili - ha continuato Rossi - avranno i nostri contributi e questo produrr , nell'arco di 3 o 4 anni, un aumento dell'occupazione nel settore di circa 6 mila posti."
"E' un fatto straordinario - ha aggiunto Rossi - perch la Toscana si fonda sull'agricoltura, in termini di paesaggio e di identit , oltre che per un gran numero di produzioni DOP e IGP. L'ultima quella del pane Toscano - ha continuato - e anche questo produrr i suoi buoni effett."
Rossi ha inoltre sottolineato l'importanza della scelta della terra. "E' molto bello - ha detto - che i giovani riscoprano questa attivit dopo anni nei quali sembrava che i soldi si facevano solo scommettendo in borsa. E' bene che si ritrovi la passione di produrre ci che essenziale per la vita, noi in fondo siamo quello che mangiamo, e ci si misuri con i valori e non solo con il profitto che deriva dalla finanza."
Rossi ha concluso ribadendo il suo giudizio che i giovani non siano "choosie". "Se vengono create le condizioni - ha concluso Rossi - i giovani sono ben felici di affrontare anche lavori pesanti, e non mi riferisco solo alla terra, ma anche, ad esempio, all'impegno nella sanit . L'importante che la societ li supporti. Penso che la scelta dei giovani per l'agricoltura porti buone prospettive per il futuro della Toscana e noi dobbiamo sostenere questi giovani."